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Pneumatici ricostruiti: 29 flotte ricevono l’Attestato di sostenibilità da Michelin
Il gruppo Michelin premia per il terzo anno consecutivo le aziende che si sono contraddistinte per pratiche virtuose nella gestione dei pneumatici.
Michelin Italia conferma il suo impegno per la sostenibilità nel settore del trasporto merci, premiando per il terzo anno consecutivo 29 flotte per le loro pratiche virtuose nella gestione dei pneumatici. Questo riconoscimento mira a promuovere e valorizzare le aziende che adottano strategie volte a ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’efficienza economica nel settore.
L’approccio multivite sui pneumatici Michelin
Con un totale di circa 9.000 autocarri in circolazione, le 29 flotte insignite (qui l’elenco) hanno dimostrato di essere all’avanguardia nella gestione sostenibile dei pneumatici, risparmiando complessivamente 3.355 tonnellate di CO2 e 1.224 tonnellate di materie prime. Questi risparmi equivalgono alle emissioni annue di una flotta di 83 camion e alle risorse necessarie per produrre circa 17.500 pneumatici autocarro.
Il progetto, in continua evoluzione ed espansione, prevede che dal 2025 l’Attestato per la gestione sostenibile dei pneumatici possa essere assegnato anche alle flotte non affiliate a Michelin Servizi e Soluzioni, purché adottino il modello multivite e ne facciano richiesta. Questa novità sarà supportata dal monitoraggio dei tecnici Michelin e dalla validazione dei processi di calcolo da parte dell’ente certificatore Dekra.
La sostenibilità è un concetto che abbraccia non solo l’ambiente, ma anche gli aspetti socio-economici. Numerosi vantaggi derivano dall’adozione di pratiche sostenibili nella gestione dei pneumatici, tra cui un aumento della percorrenza chilometrica del 25 per cento e una riduzione del consumo di carburante di 2 litri ogni 100 km percorsi grazie alla riscolpitura. Inoltre, l’operazione di ricostruzione consente di ottenere un risparmio di materie prime del 40 per cento rispetto all’acquisto di pneumatici nuovi, senza compromettere le prestazioni.
Un attestato che evidenzia il ruolo chiave del settore privato nella sostenibilità ambientale
L’assegnazione dell’attestato si basa su dati oggettivi raccolti attraverso misurazioni sui pneumatici dei veicoli delle flotte di trasporto. Una formula matematica sviluppata dal centro di Ricerca e Sviluppo di Ladoux tiene conto di vari fattori, tra cui il tasso di riscolpitura, il tasso di ricostruzione, il chilometraggio percorso e il numero di veicoli, per calcolare il risparmio di CO2 e materie prime.
Il Gruppo Michelin è fortemente impegnato nel ridurre il peso degli pneumatici, le emissioni di CO2 e il consumo di materie prime, senza compromettere le prestazioni. Tutti i pneumatici autocarro Michelin sono progettati per essere ricostruibili e riscolpibili, contribuendo così al risparmio di risorse e alla riduzione dell’impatto ambientale.
In conclusione, l’Attestato per la gestione sostenibile dei pneumatici conferito da Michelin Italia evidenzia il ruolo chiave che il settore privato può svolgere nell’affrontare le sfide ambientali e promuovere un’economia circolare.
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