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Il 22 aprile in California cominceranno i lavori per il Wallis Annenberg Wildlife Crossing, il più grande ponte per animali che sia mai stato costruito.
Il puma (Puma concolor) è uno degli animali simbolo degli Stati Uniti. Chiamato anche “leone di montagna”, questo carnivoro era sacro per le civiltà precolombiane. Oggi, è minacciato dalla perdita di habitat e, purtroppo, anche dal traffico: sono sempre più numerosi gli esemplari vittime di collisioni mortali con camion e autovetture, soprattutto in prossimità di grandi centri urbani come Los Angeles, in California.
È proprio fra le montagne di Santa Monica che sorgerà un enorme cavalcavia pensato per consentire a questi mammiferi e alle altre specie che popolano l’area di attraversare in sicurezza una delle autostrade più pericolose dello stato, la Highway 101 con le sue dieci corsie.
I lavori per il Wallis Annenberg Wildlife Crossing, ideato nel 2015 da Caltrans e dalla National wildlife foundation, cominceranno il 22 aprile, Giornata della Terra, e finiranno indicativamente nel 2025. Sarà lungo 65 metri e largo 50; sarà coperto da specie arboree locali e protetto da pareti capaci di contrastare l’inquinamento acustico e luminoso.
In questo modo, si proteggeranno i puma e animali come linci rosse, coyote, cervi, uccelli e rettili, senza dimenticare che a giovare dell’iniziativa saranno anche gli automobilisti. Un esempio positivo arriva dal Canada: all’interno del Banff national park si trovano più di quaranta sottopassaggi e cavalcavia per la fauna selvatica che hanno ridotto gli incidenti del 90 per cento, garantendo al tempo stesso un risparmio economico.
La costruzione del nuovo ponte californiano costerà intorno ai 90 milioni di dollari (circa 83 milioni di euro), il 60 per cento dei quali proveniente da donatori privati, come la Fondazione Annenberg da cui prende il nome l’intero progetto. 300mila dollari sono arrivati anche dall’organizzazione dell’attore Leonardo DiCaprio.
“Ho ancora un po’ di vertigini, ma mi sento sollevata: stiamo dando a questi grandi felini una possibilità per il futuro”, ha dichiarato Beth Pratt, direttrice regionale della National wildlife federation, uno dei partner più importanti dell’iniziativa. Negli ultimi anni, Pratt e la federazione hanno pianificato attentamente i lavori, sensibilizzando le autorità locali e i finanziatori e collaborando con ingegneri, architetti, geologi, botanici. Il presidente americano Joe Biden ha stanziato 350 milioni di dollari per la realizzazione di corridoi e sottopassaggi nel prossimo futuro. Speriamo, quindi, che ne seguiranno molti altri.
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