Camerun, liberati 5.000 civili ostaggio di Boko haram
Una vasta operazione militare in Camerun e Nigeria ha consentito di liberare migliaia di donne, bambini e anziani nelle mani del gruppo islamista.
Una vasta operazione militare in Camerun e Nigeria ha consentito di liberare migliaia di donne, bambini e anziani nelle mani del gruppo islamista.
Non accenna a fermarsi la marcia trionfale dei green bond, le obbligazioni che servono a finanziare progetti per il clima. Anzi. Se nel 2016 gli entusiasti della finanza sostenibile potevano cantare vittoria per i 93 miliardi di dollari di emissioni, per questo 2017 si punta molto più in alto. Vale a dire, secondo le stime
L’attivista per i diritti umani e stella mondiale dell’afrobeat Femi Kuti si è recato nel nord-est della Nigeria, in piena crisi umanitaria, per aiutare la popolazione sopravvissuta alle stragi di Boko haram, l’organizzazione terroristica che sta mettendo in ginocchio il paese. Femi Kuti è stato chiamato dalla International Rescue Committee (IRC) a testimoniare lo stato
Amnesty e una video-inchiesta di Sky News denunciano lo sfruttamento dei bambini nelle miniere di cobalto nella Repubblica Democratica del Congo.
In Kenya i bracconieri hanno ucciso Satao II, uno degli elefanti più grandi e anziani del continente, caratterizzato dalle enormi zanne.
Adil in Marocco era un bambino pastore. A 13 anni raggiunge il padre in Italia dove impara a fare cinema. Oggi racconta la sua storia proprio in un film.
Vivai dove crescono migliaia di nuovi alberi, degli orti dove coltivare il proprio cibo, una scuola di giardinaggio e agroecologia. È questo ciò che accade nel villaggio di Sahavondroninaa, a circa 400 km a sud della capitale, un altopiano posto nella regione dell’Haute Matsiatra e nella provincia di Fianarantsoa, in Madagascar. È qui infatti che
Prima di lei solo politici, attivisti e premi Nobel per la pace tra cui Aung San Suu Kyi, Malala Yousafzai, Ban Ki-moon e Kofi Annan. Rihanna, la cantante delle isole Barbados che ha venduto oltre 60 milioni di album in carriera, ha ricevuto il prestigioso premio umanitario dell’università di Harvard per le sue molteplici attività
Il fotografo Giulio Piscitelli racconta le immagini della mostra “Harraga. In viaggio bruciando le frontiere”, al Forma Meravigli di Milano fino al 24 marzo.
L’azienda produttrice di tè ha pubblicato il Social Impact Report 2016 e illustrato gli interventi per migliorare la vita di mezzo milione di persone.