Unilever si impegna a fermare lo sterminio di pulcini maschi
Ogni anno milioni di pulcini maschi vengono uccisi perché inutili per l’industria alimentare. Unilever prova ad alleviarne le sofferenze.
Ogni anno milioni di pulcini maschi vengono uccisi perché inutili per l’industria alimentare. Unilever prova ad alleviarne le sofferenze.
Numerose aziende private stanno sviluppando tecnologie per migliorare e ottimizzare la produzione alimentare globale. Ecco le ultime novità.
Nel 2050 la Terra sarà percorsa dal 60 per cento in più di strade rispetto a quelle oggi esistenti. Un danno potenzialmente enorme per molti ecosistemi. Ma uno studio australiano spiega dove è possibile costruire nuove strade e dove sarebbe meglio evitarle a livello globale, chiedendo che le nuove strade aiutino l’economia preservando gli ecosistemi.
L’elaborazioni Ismea dei dati Istat mostra un aumento delle esortazioni di cibo italiano. Tutti i principali prodotti agroalimentari hanno indici positivi
L’associazione Bee Generation ha organizzato Bee Life, una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi in difesa delle api e della biodiversità.
Il settore alimentare e delle bevande è il più vulnerabile alle emergenze ambientali del ventunesimo secolo, ecco come le aziende possono invertire la tendenza.
Che abbiate un giardino o un balcone, non potete farvi mancare questo delizioso dolcificante naturale a zero calorie. Ecco come coltivarlo.
L’agricoltura italiana è sempre più bio. Aumenta l’estensione dei terreni coltivati e in conversione biologica, che a fine 2012 risultano essere pari a 1.167.362 ettari, registrando un incremento del 6,4 per cento rispetto al 2011. In pratica, ci sono quasi un milione e 200mila ettari coltivati a bio in più rispetto a prima. Il biologico
È stata dimostrata la grande utilità dei ragni in agricoltura: impediscono infatti il proliferare dei parassiti che infestano le colture. Importanti applicazioni hanno anche il loro veleno e la loro tela.
Poverty and environment network ha condotto uno studio per comprendere la relazione tra l’ambiente e i mezzi di sussistenza. I risultati sono sorprendenti.