
Consumo di carne in Germania, nel 2022 è stato il più basso mai registrato
Nel 2022 il consumo di carne dei tedeschi è diminuito di 4 chili rispetto all’anno precedente. E anche la produzione negli allevamenti è calata.
Sempre più spesso si sente parlare di alimentazione sostenibile, ma cosa significa? Oggi alimentarsi con attenzione alla sostenibilità vuol dire, per esempio, scegliere prodotti da agricoltura biologica che non fa uso di pesticidi inquinanti e nocivi per l’organismo oltre che per la api, garanti di biodiversità, e che utilizza pratiche rispettose della natura e del suolo; significa consumare meno carne, alternando le proteine vegetali dei legumi, ed evitare quella proveniente da allevamenti intensivi, che non rispettano il benessere animale e che contribuiscono alle emissioni di gas serra; significa scegliere pesce pescato in modo sostenibile con pratiche che tutelano i mari e gli stock; significa fare una spesa di stagione con frutta e verdura che maturano nel loro periodo naturale di crescita senza la necessità di serre riscaldate che consumano energia; significa acquistare localmente dai piccoli produttori per sostenere la propria comunità e per limitare le emissioni provenienti dai mezzi di trasporto; significa scegliere prodotti sfusi o che abbiano confezioni ecologiche, biodegradabili, compostabili o riciclabili; significa impegnarsi contro lo spreco di cibo, acquistando solo il necessario, riciclando e donando. Tanti aspetti che hanno solo un unico obiettivo: salvaguardare il nostro Pianeta. Se acquisiamo la consapevolezza che le scelte che facciamo in tema di alimentazione hanno delle ricadute sulla nostra salute, sulla società e sull’ambiente, non possiamo evitare di impegnarci per far sì che il nostro modo di fare la spesa e di alimentarci sia sostenibile. Per questo su LifeGate trovi tante informazioni utili in tema di alimentazione sostenibile e come metterla in pratica.
Nel 2022 il consumo di carne dei tedeschi è diminuito di 4 chili rispetto all’anno precedente. E anche la produzione negli allevamenti è calata.
Vegetariano e di stagione, il nostro menù di Pasqua comprende tortini, lasagnette, un dolce (che non è la colomba) e una frittatona per la gita fuori porta di Pasquetta.
In tutto il mondo crescono superfici agricole coltivate a biologico e produttori, ma serve una spinta ai consumi verso la transizione agroalimentare.
Prima capitale in Europa a farlo, Edimburgo ha sottoscritto il Plant based treaty per promuovere diete vegetali in risposta alla crisi climatica.
Lo dice uno studio che ha indagato il rapporto tra l’aderenza a un regime alimentare sano e l’adesione a pratiche anti-spreco.
In occasione della giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare abbiamo analizzato i vari passaggi della filiera per capire dove si spreca più cibo e come.
Zero Iva sui vegetali per promuovere consumi più sostenibili: la campagna portata avanti da Greenpeace ha trovato il sostegno del ministro dell’Agricoltura, ma non di tutto il governo federale.
In zona Moscova, Cactus ha uno spirito giovane e creativo e un menù prevalentemente vegetale, stagionale e attento agli sprechi.
Con ingredienti di stagione, mediterraneo e vegetariano, ma anche stuzzicante e gustoso: il menù di Natale ci piace così e lo abbiamo realizzato con queste ricette.
Come si diventa protagonisti del cambiamento di mano in mano, partendo dalla propria cucina? E che ruolo ha il tema della rigenerazione? Lo abbiamo chiesto alle chef Gloria Clama e Tracy Eboigbodin.