
Tuttofood 2023, torna la fiera sulla filiera agroalimentare
Dall’8 all’11 maggio i padiglioni di Rho si animeranno di produttori, distributori e buyer con i trend più innovativi e sostenibili del settore food&beverage.
Il dimezzamento dello spreco di cibo a livello mondiale è uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. Nonostante nel mondo aumentino sempre più le persone che soffrono la fame e la denutrizione, i numeri dello spreco di cibo non accennano a diminuire. Secondo la Fao, ogni anno si sprecano oltre 900 milioni di tonnellate di cibo, in gran parte ancora prima che questo arrivi sulla tavola. E lo spreco alimentare non è solo un problema etico, ma anche sociale, economico e, sempre di più, ambientale perché la produzione di cibo richiede lo sfruttamento di risorse naturali contribuendo alle emissioni di gas serra e quindi al riscaldamento globale e ai cambiamenti climatici. Per sensibilizzare su quest’emergenza, le Nazioni Unite hanno istituito il 29 settembre di ogni anno la Giornata della consapevolezza sulle perdite e gli sprechi alimentari. Diminuire lo spreco di cibo è possibile attraverso la costruzione di sistemi alimentari più efficienti e solidali dalla produzione alla distribuzione al consumo di cibo. Mentre numerose startup cercano di ridurre lo spreco attraverso la tecnologia, in Italia un passo avanti è stato fatto con la legge sullo spreco che ha reso più facile, tra le altre cose, donare le eccedenze di cibo. Ma ognuno, ogni giorno, può fare la sua parte con piccole, ma importanti, azioni quotidiane: dalla lista della spesa per non esagerare negli acquisti, all’organizzazione di frigo e dispensa fino al riciclo o alla donazione degli alimenti. Su LifeGate, tutte le informazioni sullo spreco alimentare e su come contrastarlo.
Dall’8 all’11 maggio i padiglioni di Rho si animeranno di produttori, distributori e buyer con i trend più innovativi e sostenibili del settore food&beverage.
L’etichetta di un alimento deve riportare la data di scadenza o il termine minimo di conservazione. Ecco la differenza e come comportarsi davanti a un cibo scaduto.
Lo dice uno studio che ha indagato il rapporto tra l’aderenza a un regime alimentare sano e l’adesione a pratiche anti-spreco.
Si chiama Sprecometro ed è stata lanciata in occasione della Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare insieme ai dati aggiornati sulla quantità di cibo gettato in Italia.
La lotta allo spreco alimentare passa anche dal riutilizzo degli scarti di cibo: ecco 10 startup che trasformando i rifiuti in nuovi prodotti.
In occasione della giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare abbiamo analizzato i vari passaggi della filiera per capire dove si spreca più cibo e come.
Fra le startup agrifood censite dall’Osservatorio del Politenico di Milano, il 34 per cento persegue gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu.
Lo denunciano gli attivisti di Feedback Eu che chiedono all’Ue di dimezzare gli sprechi alimentari entro il 2030 per affrontare la crisi climatica e migliorare la sicurezza alimentare.
D’estate il deperimento degli alimenti è più facile, ma si può evitare con i giusti accorgimenti e strumenti. Come il sottovuoto.
Tra le misure introdotte, le multe per supermercati e ristoranti che saranno responsabili di spreco alimentare.