
In Emilia-Romagna si contano i danni: allevamenti e agricoltura compromessi per anni
Finite le piogge, l’Emilia-Romagna conta i danni. 10 milioni gli alberi da frutto da espiantare, 250mila gli animali negli allevamenti da proteggere.
Finite le piogge, l’Emilia-Romagna conta i danni. 10 milioni gli alberi da frutto da espiantare, 250mila gli animali negli allevamenti da proteggere.
Stop all’esportazione di animali vivi dalla Nuova Zelanda: è partita l’ultima nave carica di bovini diretta verso la Cina, e non ce ne saranno altre.
La mancanza di controlli fa aumentare gli abusi sugli animali nei macelli. Animal Equality presenta una petizione per cambiare questa realtà inaccettabile.
Tacciata da alcuni come una pratica esoterica priva di fondamenti scientifici, l’agricoltura biodinamica è un metodo di coltivazione e allevamento agroecologico. Per capirne di più siamo andati a visitare l’azienda agricola biodinamica Cascine Orsine.
Con la presentazione del disegno di legge che sbarra la strada al cibo sintetico in Italia, si riaccende il dibattito sulla carne coltivata. E anche anime che prima viaggiavano insieme, su questo tema si sono divise.
L’abbandono degli allevamenti intensivi è il cambiamento necessario per il benessere di animali e persone. Essere Animali continua a combattere per questa causa.
Quella degli animali allevati in gabbia è una vita di crudeltà e costrizioni. Eliminare le gabbie significa realizzare una transizione giusta per tutti.
L’allevamento biologico rispetta l’ambiente e il benessere animale e si propone come modello verso la transizione agroecologica. Ma per Federbio servono standard di produzione ancora più elevati.
Sono ancora troppi in Europa gli animali allevati in gabbia che subiscono crudeltà e maltrattamenti. Servono azioni concrete dalle istituzioni.
Jbs, la più grande azienda di carne al mondo, produce le emissioni di metano di Francia, Germania, Canada e Nuova Zelanda messe insieme.