Sul delta del fiume Mekong, il “serpente dolce” ferito da siccità e dighe
La siccità peggiore degli ultimi 90 anni ha abbassato le acque e messo a rischio milioni di abitanti del fiume Mekong. Una situazione esasperata dal boom delle dighe.
La siccità peggiore degli ultimi 90 anni ha abbassato le acque e messo a rischio milioni di abitanti del fiume Mekong. Una situazione esasperata dal boom delle dighe.
Il nuovo governo democratico della Birmania ha liberato 200 prigionieri politici, iniziando il proprio mandato con un atto di giustizia e umanità.
In Birmania si è tenuta la cerimonia di investitura del nuovo presidente ed è stato affidato ad Aung San Suu Kyi il ruolo cruciale di ministro degli esteri. Probabilmente la Lady diventerà anche consigliere di stato.
Il nuovo presidente del Myanmar è Htin Kyaw, 69 anni, l’uomo più vicino a Aung San Suu Kyi. Era stato nominato il 10 marzo dalla Lega nazionale per la democrazia (Nld) e la sua carica è stata confermata dal parlamento martedì 15 marzo. Le elezioni presidenziali della Birmania La Ndl, che si era aggiudicata la maggioranza assoluta in
Una montagna di rifiuti alta 60 metri è crollata nel cuore della notte seppellendo le 70 baracche che si trovavano alle sue pendici e i minatori che ci dormivano dentro, nello stato di Kachin, nel nord della Birmania. La frana della miniera di giada, avvenuta il 21 novembre, ha causato almeno 113 morti. Sebbene ancora
Il partito di Aung San Suu Kyi, la Lega nazionale per la democrazia (Nld), ha ottenuto la maggioranza assoluta nelle elezioni tenutesi l’8 novembre, segnando una svolta nella storia della Birmania (Myanmar) e ottenendo ufficialmente il controllo del parlamento e la possibilità di eleggere il nuovo presidente. Sebbene finora sia stato scrutinato solo l’83 per cento delle
A poche ora dalle elezioni in Birmania (Myanmar) che si sono tenute l’8 novembre, la commissione elettorale ha cominciato a diffondere i primi risultati preliminari. Per ora il partito d’opposizione guidato da Aung San Suu Kyi, National league for democracy (Nld), è in testa avendo conquistato 35 dei 36 seggi parlamentari nella regione di Yangon,
I cittadini della Birmania (Myanmar) saranno chiamati a votare, l’8 novembre, per scegliere i membri del parlamento che governeranno per i prossimi cinque anni. Sono le prime elezioni politiche dopo i cinquant’anni di dittatura militare terminata nel 2011, momento in cui il paese ha iniziato un processo di riforma politica spianando la strada verso la democrazia.
Quando si parla della Birmania (o Myanmar) spesso si nomina la parola “oro” e ancor prima di atterrare a Yangon, la sua città più grande, si può intuire perché spesso ci si riferisca a questo paese come, appunto, alla “terra dell’oro”. Miriadi di pagode dorate punteggiano il paesaggio nelle vicinanze della città come nel resto
Il dramma delle persone costrette o spinte ad abbandonare la loro terra per sopravvivere, per avere un futuro e sperare in una vita migliore non riguarda solo il mar Mediterraneo. Dall’altra parte del mondo, esiste un popolo che si chiama rohingya, ufficialmente riconosciuto dalle Nazioni Unite come il più perseguitato e rifiutato al mondo. I