
Juventus, la terza maglia della stagione 2018/2019 è in plastica riciclata dagli oceani
Per la prima volta arriva in Serie A una divisa fatta da plastica riciclata, con un testimonial d’eccezione: Cristiano Ronaldo.
Per la prima volta arriva in Serie A una divisa fatta da plastica riciclata, con un testimonial d’eccezione: Cristiano Ronaldo.
Il Johan Cruijff Arena, lo stadio di Amstedam, ha lanciato un sistema di accumulo di energia con batterie di Nissan Leaf e inverter Eaton che stoccano quella prodotta dal suo impianto fotovoltaico.
Bandiera della Juventus, buon esempio per i tifosi. Claudio Marchisio fuori dal campo è una persona semplice, ma che non si tira indietro quando c’è da prendere posizione sulle sfide più importanti del nostro tempo: come i cambiamenti climatici.
La comunità tibetana chiede al club inglese di interrompere la collaborazione con la società che opera in un territorio occupato e sfrutta le risorse a scapito della popolazione locale.
Ambasciatore dell’Unicef, da sempre Francesco Totti si è occupato di migliorare la vita ai bambini in difficoltà, ovunque nel mondo. Tutta l’umanità del campione della Roma.
Fatim Jawara giocava in porta nella nazionale under 17 del Gambia. A settembre ha deciso di scappare dalla povertà, ma non ha superato il Mediterraneo.
Sono il palcoscenico degli Europei di calcio in corso in Francia. Una panoramica ai nuovi stadi e a come influiscono sull’impatto dei grandi eventi sportivi.
Una campagna ha raccolto fondi in Inghilterra per realizzare un campo da calcio nell’accampamento di Calais, nel nord della Francia, dove vivono migliaia di profughi.
Il bimbo afgano Murtaza Ahmadi che indossava una busta di plastica coi colori della nazionale argentina, ora può giocare sfoggiando una maglietta mozzafiato.
Il colore della pelle offre ancora e sempre un’occasione di vergogna negli stadi italiani. Kalidou Koulibaly risponde agli insulti razzisti e regala la maglietta a un ragazzino laziale. Il gesto è forte e gentile, ma non è l’unica risposta possibile.