
Il 2 giugno si celebra la Giornata mondiale delle torbiere. Un’occasione per parlare di questi ecosistemi poco conosciuti e silenziosi, ma fondamentali per il clima, l’acqua, la biodiversità e la memoria del nostro Pianeta.
Grazie a uno stadio alimentato da energia rinnovabile, un campo di gioco biologico e una dieta alimentare sostenibile, la squadra inglese dei Forest green rovers è la prima al mondo a essere certificata carbon neutral.
Mentre in Italia il dibattito sportivo è stato occupato dall’arrivo di Cristiano Ronaldo a Torino, nel resto d’Europa ci sono calciatori professionisti che lottano contro i cambiamenti climatici. E lo fanno giocando a calcio. Stiamo parlando dei Forest Green Rovers (Fgr), squadra della quarta divisione del campionato di calcio professionistico inglese della Premier league che ha appena ottenuto un importante riconoscimento dalle Nazioni Unite per il proprio impegno nel contrastare gli effetti del riscaldamento globale attraverso scelte e comportamenti virtuosi nella vita di tutti i giorni.
Dopo aver aderito al programma della convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Unfccc, United Nations framework convention on climate change), in particolare all’iniziativa chiamata Climate neutral now, gli Fgr sono la prima società sportiva al mondo a essere certificata “carbon neutral”. Infatti i giocatori si allenano in uno stadio che sfrutta solo energia rinnovabile e seguono una dieta vegana: due caratteristiche per le quali la squadra è già conosciuta nel mondo.
Gli allenamenti dei Forest Green Rovers si svolgono grazie all’energia proveniente al 100 per cento da fonti rinnovabili, in parte generata dai pannelli solari posti sul tetto dello stadio, prodotta da Ecotricity che, tra l’altro, è stata fondata dal presidente delle società calcistica, Dale Vince.
La squadra gioca su un campo curato senza pesticidi, fertilizzato con concimi naturali e l’erba viene tagliata da un robot a energia solare. Infine tutta l’acqua piovana viene raccolta dallo stadio per portare al minimo la richiesta d’acqua destinata all’irrigazione. Lo stadio degli Fgr è dotato naturalmente di ricariche per auto elettriche, per incoraggiare l’uso di questo tipo di automobili e per rendere anche i fan della squadra più sostenibili e in futuro c’è il progetto di rendere lo stadio ancora più ecologico con annesso un parco di 40 ettari e una riserva naturale.
Le caratteristiche green degli Fgr, che hanno la loro sede nella contea di Gloucestershire, a Nailsworth, sono già state messe in risalto più volte dai media: si tratta del primo club di calcio vegano al mondo e già su questo aspetto aveva ricevuto il marchio di fabbrica dalla Vegan Society, ente mondiale che fa educazione alimentare in questo senso.
I calciatori della Fgr sostengono di aver scelto questo tipo di dieta per limitare l’enorme impatto ambientale che hanno gli allevamenti sul pianeta e per mantenere il benessere animale. Non solo: dal punto di vista nutrizionale, la squadra sottolinea come le prestazioni dei giocatori siano migliorate grazie a questa scelta, oltre a sensibilizzare i fan verso un cibo più sano e sostenibile attraverso i chioschi posti fuori dallo stadio durante le partite.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il 2 giugno si celebra la Giornata mondiale delle torbiere. Un’occasione per parlare di questi ecosistemi poco conosciuti e silenziosi, ma fondamentali per il clima, l’acqua, la biodiversità e la memoria del nostro Pianeta.
La stagione estiva è ancora lontana, ma dal Regno Unito alla Russia, dai Paesi Bassi alla Turchia, in buona parte d’Europa impera già la siccità.
In occasione della Giornata mondiale delle api il Wwf pubblica un rapporto che lancia l’allarme sulla situazione degli insetti impollinatori nel mondo.
Per la prima volta dall’inizio delle rilevazioni nel 2019, lo scorso anno la deforestazione è stata stabile o in calo in tutti e sei i biomi del Brasile.
Le distese di sargasso nelle acque dell’Atlantico hanno raggiunto livelli record. Ma c’è anche chi si rimbocca le maniche per cercare soluzioni.
È aumentato il numero di Comuni italiani sui cui territori sono presenti spiagge alle quali è stata riconosciuta la Bandiera blu.
Che fine fa il vetro, quando si rompe? Se lo trattiamo bene, è uno dei pochi materiali che non vedrà mai la discarica. Qui vi raccontiamo come e perché. Con l’aiuto di CoReVe.
Nasce il Parco nazionale del Matese, la 25esima area protetta italiana che ospita un’enorme biodiversità tra Campania e Molise.
Il 6 maggio l’Italia ha già consumato tutte le risorse naturali rinnovabili che le spettano per l’intero 2025: è l’Overshoot day del nostro paese.