Share’n go. A Milano il car sharing si fa elettrico e democratico
Una formula tutta nuova che punta sulla sostenibilità dei veicoli e sul peso sociale degli utenti. A Milano il car sharing si fa anche così.
Una formula tutta nuova che punta sulla sostenibilità dei veicoli e sul peso sociale degli utenti. A Milano il car sharing si fa anche così.
Dopo la felice esperienza con Likes U, che continua il suo tour negli atenei italiani, sbarca a Milano un’altra iniziativa dedicata ai giovani e alla mobilità. Il progetto si chiama Aygo fun sharing, è stato lanciato il 15 aprile ed è basato sulla gestione di un parco auto composto da otto citycar (Toyota Aygo) affidate a un team
La bicicletta e l’automobile sono finora stati due mezzi di trasporto alternativi, in alcuni casi persino antagonisti. Le nuove tecnologie riescono però a cambiare le cose, come il partenariato tra un sistema di car sharing e una società che vende bici pieghevoli è riuscito a dimostrare. Servizi come il car sharing, fino a poco
Un servizio che raggruppa, in un sola interfaccia, la maggior parte dei servizi di carsharing. Ma non solo: prenota il taxi e trova il Wi-Fi più vicino..
Si tratta del più grande progetto di car sharing elettrico degli Stati Uniti. Ma il sindaco della città vuole sostituire tutta la flotta con veicoli plug-in o a gas naturale.
A Grenoble i cittadini stanno giù sperimentando un sistema di trasporti che prevede una fortissima integrazione tra mezzi pubblici e veicoli capaci di portarci dalle varie fermate fin sotto casa, con la formula del car sharing. “Oggi presentiamo il cuore della nostra offerta, che rimane l’ibrido – ha dichiarato Andrea Carlucci allo stand Toyota
Oggi, mercoledì 17 settembre a Roma, nella sala della Protomoteca in Campidoglio, dalle ore 9:30 si tiene il Car Sharing Day, un’occasione per fare il punto sul car sharing in Italia e in Europa, per delineare i vantaggi economici e tracciare una road map, anche normativa, per incentivarne lo sviluppo. Il car sharing nel
L’economia collaborativa in risposta alla crisi. Il concetto di condivisione contro il concetto di possesso. Ecco come, anche in Italia, prende piede la sharing economy.
Al costo di circa 2,5 euro l’ora si può noleggiare un’auto elettrica e sceglierla direttamente da un distributore alto 20 metri che “eroga” automaticamente il veicolo scelto.
Dopo Milano, Roma e Firenze, il servizio di car sharing sbarca in Europa. Un solo account, tante città a disposizione.