
Con Mvmant il taxi diventa condiviso e lo si prenota via app
Al via a Mestre la sperimentazione di Mvmant, servizio che permette di prenotare il taxi e condividere la tratta con altri passeggeri, risparmiando.
Al via a Mestre la sperimentazione di Mvmant, servizio che permette di prenotare il taxi e condividere la tratta con altri passeggeri, risparmiando.
Autolib’, il car sharing di Parigi, è in rosso. Gli utenti aumentano ma i conti non tornano. Eppure il car sharing ha ancora un avvenire.
Svolta verso la mobilità sostenibile della contea di Los Angeles. Grazie al car sharing, al potenziamento dei trasporti pubblici e alla condivisione dei posti in auto.
Si chiama Yukõ e partirà a metà novembre. Sette le Yaris Hybrid disponibili in car sharing e prenotabili 24 su 24. L’assessore alla Mobilità del Comune: “Pensiamo a un futuro con un concetto diverso di mobilità”.
Una sfida per ridurre l’uso dell’auto e promuovere il trasporto pubblico e la bicicletta. A Parigi la mobilità sostenibile si fa (anche) così.
Funziona il progetto lanciato due anni fa a Grenoble dalla casa giapponese. Chi utilizza il servizio è soddisfatto, e lo abbina ad auto, bici e mezzi pubblici. Così, traffico e inquinamento si riducono.
Secondo l’Istat dal 2011 sono raddoppiati i sistemi di mobilità condivisa in Italia e aumentate le Ztl. Migliorano anche le metropolitane, ma i bus faticano
La città di Venezia ha firmato un protocollo d’intesa con Toyota per avviare la sperimentazione di un car sharing ibrido e introdurre alcune unità di Toyota Mirai, la berlina a idrogeno.
50 Hyundai ix35 a fuel cell saranno a disposizione per i cittadini di Monaco.muoversi emettendo solo vapor d’acqua. La mobilità a idrogeno è più vicina.
Un recente studio europeo sui costi di proprietà di un’auto conferma un triste primato: l’Italia è il secondo paese per spesa pro capite di un’auto di proprietà. Sarà per questo che il car sharing conquista sempre più consensi?