Gli attivisti contro BlackRock: nonostante le promesse, investe ancora nel carbone
Abbandonare il carbone: era la promessa del gigante finanziario BlackRock. Dopo un anno dall’annuncio, gli attivisti sono andati a verificare i numeri.
Abbandonare il carbone: era la promessa del gigante finanziario BlackRock. Dopo un anno dall’annuncio, gli attivisti sono andati a verificare i numeri.
Il report Five years lost denuncia come 12 mega-progetti fossili in fase di sviluppo rischino di esaurire metà del budget di CO2 a disposizione.
Nonostante la pandemia di Covid-19 le rinnovabili non hanno arrestato la crescita. Al contrario potrebbero diventare la fonte energetica più diffusa e soppiantare definitivamente il carbone entro il 2025.
Pericolo scampato per il parco nazionale Hwange: i colossi del carbone sono stati fermati, anche grazie alla mobilitazione dei cittadini.
Gli unici stati produttori di carbone rimangono Polonia e Repubblica Ceca. L’intera produzione si è ridotta del 77% rispetto al 1990.
Nel cuore dell’Europa sono attive decine di centrali a carbone che hanno un costo esorbitante per la salute dell’uomo e del clima. Scopriamo il loro destino
Nel mondo le centrali a carbone funzionano a mezzo servizio e ne vengono costruite sempre meno. Con una significativa eccezione: la Cina.
Dalla Polonia alle compagnie aeree, si moltiplicano le voci di chi, di fronte alla crisi del coronavirus, vuole ritardare gli sforzi per il clima.
Oltre 2.500 miliardi di euro: sono i soldi che le grandi banche hanno iniettato nel settore delle fonti fossili dalla firma dell’Accordo di Parigi al 2019.
con il contributo di Davide Ascoli e Valentina Bacciu Antropocene. Un’epoca geologica in cui l’essere umano è il principale responsabile delle modifiche territoriali, strutturali e climatiche che avvengono sul nostro pianeta. Un’epoca che potrebbe essere incominciata già nel 1945: a partire da questa data i test nucleari e la “grande accelerazione” di tutte le attività