
Continua a calare la produzione di carbone in Europa
Gli unici stati produttori di carbone rimangono Polonia e Repubblica Ceca. L’intera produzione si è ridotta del 77% rispetto al 1990.
Gli unici stati produttori di carbone rimangono Polonia e Repubblica Ceca. L’intera produzione si è ridotta del 77% rispetto al 1990.
Nel cuore dell’Europa sono attive decine di centrali a carbone che hanno un costo esorbitante per la salute dell’uomo e del clima. Scopriamo il loro destino
Nel mondo le centrali a carbone funzionano a mezzo servizio e ne vengono costruite sempre meno. Con una significativa eccezione: la Cina.
Dalla Polonia alle compagnie aeree, si moltiplicano le voci di chi, di fronte alla crisi del coronavirus, vuole ritardare gli sforzi per il clima.
Oltre 2.500 miliardi di euro: sono i soldi che le grandi banche hanno iniettato nel settore delle fonti fossili dalla firma dell’Accordo di Parigi al 2019.
con il contributo di Davide Ascoli e Valentina Bacciu Antropocene. Un’epoca geologica in cui l’essere umano è il principale responsabile delle modifiche territoriali, strutturali e climatiche che avvengono sul nostro pianeta. Un’epoca che potrebbe essere incominciata già nel 1945: a partire da questa data i test nucleari e la “grande accelerazione” di tutte le attività
Il colosso mondiale del private equity BlackRock ha annunciato che spingerà le aziende che operano nel carbone e nello stoccaggio di combustibili fossili a uscire da questo settore. Una decisione che potrebbe cambiare lo scenario mondiale degli investimenti.
È finita l’era del carbone americana. Il paese, che fino al secolo scorso produceva la maggior parte della propria elettricità a partire da una delle fonti fossili a più alto impatto climatico, entro pochi anni potrebbe veder crollare l’impiego di questo combustibile. Non si tratta solo di una questione ambientale o di politica – si
Il rapporto annuale del Global Carbon Project indica in 36,8 miliardi di tonnellate le emissioni di CO2 alla fine del 2019. Mai così alte nella storia.
In un anno e mezzo la Cina ha aumentato di 43 GW la capacità delle centrali a carbone, quanto basta per dare energia a 31 milioni di case. Ed è solo un segnale di una tendenza molto più vasta.