
Favini, la cartiera che risparmia acqua, energia e taglia la CO2
In meno di dieci anni Favini ha raggiunto risultati eccellenti nel miglioramento dei processi produttivi della carta: meno acqua e meno energia, per ridurre le emissioni di CO2.
In meno di dieci anni Favini ha raggiunto risultati eccellenti nel miglioramento dei processi produttivi della carta: meno acqua e meno energia, per ridurre le emissioni di CO2.
Un like, un metro quadrato di foresta tutelato grazie all’impegno di Favini. In occasione della Giornata mondiale della Terra, torna l’iniziativa One like, one forest.
I ricercatori dell’Università di Bath in Regno Unito hanno messo a punto un metodo rivoluzionario in grado di produrre plastica ecosostenibile dagli aghi di pino.
Il premio è dedicato alle migliori iniziative e ai migliori progetti legati al riciclo della carta e all’economia circolare. A vincere anche due aziende italiane.
L’industria della carta sta facendo progressi in termini sociali e ambientali. Ma le banche, prima di finanziarla, sembrano non prestarvi attenzione.
Il gruppo cartario noto per i Rotoloni Regina ha ridotto il consumo d’acqua e sostiene WaterAid per fornire acqua e servizi igienici nel terzo mondo.
La foresta di Dvinsky è una delle ultime foreste vergini in Europa. Oggi è sotto assedio, come tutta la grande foresta del nord, a cause delle industrie del legno e della carta.
In crescita il riutilizzo di imballaggi, bene anche vetro, carta e acciaio. Ma servono ancora regole certe, semplificazione e recuperare i ritardi al Sud.
Con i suoi oggetti di design contemporaneo Francesca Carallo scrive una nuova storia della cartapesta, materiale popolare prodotto con la carta di recupero.
Villa Necchi Campiglio, di proprietà del Fai, apre le porte al pubblico con una mostra sulla moda che vede protagonista Isabelle de Borchgrave e le sue opere.