Per ridurre il calo delle precipitazioni nel Mediterraneo dobbiamo controllare la CO2
Stabilizzare le concentrazioni di CO2 favorirebbe l’aumento delle precipitazioni nelle aree a clima mediterraneo, sempre più colpite da siccità.
Stabilizzare le concentrazioni di CO2 favorirebbe l’aumento delle precipitazioni nelle aree a clima mediterraneo, sempre più colpite da siccità.
con il contributo di Davide Ascoli e Valentina Bacciu Antropocene. Un’epoca geologica in cui l’essere umano è il principale responsabile delle modifiche territoriali, strutturali e climatiche che avvengono sul nostro pianeta. Un’epoca che potrebbe essere incominciata già nel 1945: a partire da questa data i test nucleari e la “grande accelerazione” di tutte le attività
Il gas Hfc-23, 13mila volte più potente della CO2, era dato in forte calo. Invece, secondo uno studio, ha raggiunto livelli record nell’atmosfera.
Sono numeri decisamente positivi quelli rilasciati pochi giorni fa dall’istituto indipendente Agora Energiewende, con sede a Berlino. Nel 2019, il settore elettrico dell’Ue a 28 (Regno Unito compreso) ha emesso il 12 per cento in meno di emissioni di CO2 rispetto all’anno precedente. Allo stesso tempo, la quota di energie rinnovabili nella produzione di elettricità
L’evento fieristico dedicato agli impianti e alle attrezzature per la produzione di calore ed energia dalla combustione di legna torna alla sua 12esima edizione con un focus su nuove tecnologie e sostenibilità ambientale.
A che punto sono le politiche di applicazione del piano nazionale per l’aria in pianura Padana, area più inquinata d’Europa? Lo abbiamo chiesto a Marco Granelli e Tiziana Benassi, assessori dei comuni di Milano e Parma.
I roghi hanno causato il rilascio di enormi quantità di CO2, pari a quasi la metà delle emissioni annuali dell’Australia.
Sei mesi dopo la bocciatura del Senato, ieri la Camera ha approvato una mozione che impegna il governo a dichiarare l’emergenza climatica. Tra gli obiettivi, favorire la carbon neutrality entro il 2050.
Gli ultimi dieci anni sono stati i più caldi di sempre e il 2019 è stato caratterizzato da fenomeni estremi che hanno colpito duramente la popolazione e gli ecosistemi. I dati dell’Organizzazione meteorologica mondiale in occasione della Cop 25 a Madrid.
L’inquinamento riguarda tutti ma sono i giovanissimi i più colpiti. Abbiamo chiesto al pneumologo Roberto Dal Negro di spiegarci quali sono gli effetti dello smog sui nostri polmoni.