
Moda sostenibile, chi ha vinto i Global change award 2020
La Fondazione H&M ha annunciato le cinque imprese vincitrici. Tra le idee premiate, la conversione dell’anidride carbonica in poliestere e il tracciamento delle fibre sostenibili.
La Fondazione H&M ha annunciato le cinque imprese vincitrici. Tra le idee premiate, la conversione dell’anidride carbonica in poliestere e il tracciamento delle fibre sostenibili.
Quanto sono aumentate le temperature medie in Italia per colpa del riscaldamento globale? Tutti i dati, comune per comune, dal 1961 al 2018.
Se il 2019 ha fatto registrare un record positivo per quanto riguarda il calo delle emissioni del settore elettrico in Europa (-12 per cento), l’utilizzo del carbone a livello globale mette a rischio gli sforzi attuati nel vecchio continente. Mentre la Cina, da sola, produce la metà dell’elettricità da carbone a livello globale, gli Stati
Il telo, della superficie di 290 metri quadri, sarà privo di metalli pesanti e di plastificanti e campeggerà in piazza San Carlo, a Torino.
Wright Electric, start-up americana partner di EasyJet, svilupperà il progetto. Dal 2030 si potranno già fare i primi voli e trasportare 186 passeggeri.
L’epidemia del coronavirus sta comportando una marcata contrazione delle attività produttive in Cina. Con conseguenze per l’intera economia mondiale.
Stabilizzare le concentrazioni di CO2 favorirebbe l’aumento delle precipitazioni nelle aree a clima mediterraneo, sempre più colpite da siccità.
con il contributo di Davide Ascoli e Valentina Bacciu Antropocene. Un’epoca geologica in cui l’essere umano è il principale responsabile delle modifiche territoriali, strutturali e climatiche che avvengono sul nostro pianeta. Un’epoca che potrebbe essere incominciata già nel 1945: a partire da questa data i test nucleari e la “grande accelerazione” di tutte le attività
Il gas Hfc-23, 13mila volte più potente della CO2, era dato in forte calo. Invece, secondo uno studio, ha raggiunto livelli record nell’atmosfera.
Sono numeri decisamente positivi quelli rilasciati pochi giorni fa dall’istituto indipendente Agora Energiewende, con sede a Berlino. Nel 2019, il settore elettrico dell’Ue a 28 (Regno Unito compreso) ha emesso il 12 per cento in meno di emissioni di CO2 rispetto all’anno precedente. Allo stesso tempo, la quota di energie rinnovabili nella produzione di elettricità