Petrolio in mare. La classifica degli incidenti petroliferi

Petrolio in mare. La classifica degli incidenti petroliferi

Torrey canyon, Exxon Valdez, Amoco Cadiz, Haven, Erika, Prestige… sono questi alcuni dei nomi della “flotta nera”, le petroliere che nell’ultimo trentennio, con i loro disastrosi naufragi, hanno creato un nuovo tipo di catastrofe, questa volta assolutamente artificiale: la marea nera. Coste imbrattate da onde marroni sollevate a fatica da un cupo mare calmo; uccelli

Una coccinella a metano

Una coccinella a metano

Va a doppia alimentazione benzina/gas metano. Il motore a benzina è un 1.400. Cinque posti e un baule godibile esattamente come le altre. Tutto  di serie. Com’è possibile? In genere le auto a metano hanno bombole di metallo, ingombranti, pesanti. Che non s’addicevano alla linea sprintosa di questa vivace berlinetta, avranno pensato gli ingegneri francesi.

Abusata, imprigionata, sporcata: l’acqua

Abusata, imprigionata, sporcata: l’acqua

Sfruttata fino all’abuso in agricoltura, imprigionata dalle grandi dighe, sporcata dall’inquinamento. E’ la situazione dell’acqua sul nostro pianeta. L’Onu promuove per questo la Giornata mondiale dell’acqua.

Energia nucleare, pro e contro

Energia nucleare, pro e contro

Ci sono argomenti pro e contro l’energia nucleare. Una valutazione razionale non gioca a suo favore, esistono fonti energetiche meno costose e meno problematiche.

Modena. Nuovi contributi per gli impianti a metano e gpl di veicoli

Modena. Nuovi contributi per gli impianti a metano e gpl di veicoli

Installare impianti a metano e a Gpl con lo sconto si può: la Giunta comunale di Modena ha infatti approvato nei giorni scorsi un nuovo stanziamento di 25.750 euro per cofinanziare (assieme alla Provincia e alle associazioni di categoria degli autoriparatori che hanno firmato una convenzione ad hoc) i cittadini che monteranno un impianto a gas

Mostra fotografica: il “buco nero” di Bhopal

Mostra fotografica: il “buco nero” di Bhopal

Bhopal, India centrale, Madhya Pradesh, mezzanotte tra il 2 e il 3 dicembre 1984. 40 tonnellate di metilisocianato fuoriescono dallo stabilimento della Union Carbide provocando il più grande disastro chimico della storia.