Tempo di bilancio. I petrolieri guadagnano miliardi
Pubblicati i bilanci dei principali produttori di petrolio. Il fatturato raggiunge cifre astronomiche ed è in constante crescita.
Pubblicati i bilanci dei principali produttori di petrolio. Il fatturato raggiunge cifre astronomiche ed è in constante crescita.
Torrey canyon, Exxon Valdez, Amoco Cadiz, Haven, Erika, Prestige… sono questi alcuni dei nomi della “flotta nera”, le petroliere che nell’ultimo trentennio, con i loro disastrosi naufragi, hanno creato un nuovo tipo di catastrofe, questa volta assolutamente artificiale: la marea nera. Coste imbrattate da onde marroni sollevate a fatica da un cupo mare calmo; uccelli
Un ambizioso progetto, nato nel 2007, porter
Ieri il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legge per il Petrolchimico di Gela, oggi lo stabilimento si prepara a riprendere la sua attività.
Va a doppia alimentazione benzina/gas metano. Il motore a benzina è un 1.400. Cinque posti e un baule godibile esattamente come le altre. Tutto di serie. Com’è possibile? In genere le auto a metano hanno bombole di metallo, ingombranti, pesanti. Che non s’addicevano alla linea sprintosa di questa vivace berlinetta, avranno pensato gli ingegneri francesi.
Sfruttata fino all’abuso in agricoltura, imprigionata dalle grandi dighe, sporcata dall’inquinamento. E’ la situazione dell’acqua sul nostro pianeta. L’Onu promuove per questo la Giornata mondiale dell’acqua.
Si apre il Salone internazionale dell’auto 2005. Le nuove auto e quelle del futuro in mostra a Ginevra dal 3 al 13 marzo 2005.
Ci sono argomenti pro e contro l’energia nucleare. Una valutazione razionale non gioca a suo favore, esistono fonti energetiche meno costose e meno problematiche.
Installare impianti a metano e a Gpl con lo sconto si può: la Giunta comunale di Modena ha infatti approvato nei giorni scorsi un nuovo stanziamento di 25.750 euro per cofinanziare (assieme alla Provincia e alle associazioni di categoria degli autoriparatori che hanno firmato una convenzione ad hoc) i cittadini che monteranno un impianto a gas
Bhopal, India centrale, Madhya Pradesh, mezzanotte tra il 2 e il 3 dicembre 1984. 40 tonnellate di metilisocianato fuoriescono dallo stabilimento della Union Carbide provocando il più grande disastro chimico della storia.