
Brasile, anche nella savana un record di deforestazione
Come per la foresta amazzonica, anche per la savana tropicale in Brasile i dati indicano una perdita gigantesca di vegetazione.
Come per la foresta amazzonica, anche per la savana tropicale in Brasile i dati indicano una perdita gigantesca di vegetazione.
Le aziende dovranno dimostrare che i propri prodotti non abbiano contribuito alla deforestazione. Il Parlamento europeo voterà la legge a inizio anno.
Le tre nazioni, in piena Cop27 e alla vigilia del G20 hanno lanciato un patto anti-deforestazione. Ma già ne avevano siglato uno un anno fa.
Negli ultimi quattro decenni gli abitanti del Nepal hanno portato avanti un imponente sforzo di riforestazione. E i risultati si vedono.
Un’inchiesta giornalistica ha denunciato che il colosso Jbs avrebbe acquistato soia e mais da coltivazioni su terreni deforestati illegalmente per nutrire polli esportati in tutto il mondo.
Greenville sarà ricostruita così com’era, ma il pericolo di incendio in California cresce. Sono necessarie nuove regole per garantire sicurezza.
Il 2 ottobre si tengono le elezioni in Brasile. Abbiamo fatto un resoconto del drammatico primo mandato del presidente Jair Bolsonaro.
Tra il 2000 e il 2019 le miniere hanno provocato la distruzione di 3.264 chilometri quadrati di foreste tropicali, per la metà in Indonesia.
Quest’anno in Bolivia è bruciata un’area delle dimensioni dell’Umbria. La devastazione non sembra volersi arrestare e il governo appare impotente.
Circa un terzo del legname trattato dagli impianti romeni di produzione di pellet proviene da foreste protette. Lo sostiene un’inchiesta giornalistica.