Schiavitù, ieri e oggi. Una parola antica, un’omertà moderna

Schiavitù, ieri e oggi. Una parola antica, un’omertà moderna

Da 20 a 45 milioni di persone sono gli schiavi moderni, nel mondo. In catene bambini, donne, migranti, in tutti i continenti. Pare che il giro d’affari della schiavitù globale sia ancora miliardario, anche se le stime sono offuscate dall’omertà, dall’ignoranza, dalla povertà, dall’arretratezza dei sistemi giuridici, dalla pochezza dei mezzi di tracciabilità.

Felix Guirola, il cubano che pedala la bici alta 6 metri da Guinness

Felix Guirola, il cubano che pedala la bici alta 6 metri da Guinness

Passeggiare in bicicletta per L’Avana deve essere una esperienza particolare, mai però se fatto su una due ruote alta sei metri. Come accade quotidianamente a Felix Ramon Guirola, cubano di 52 anni che ha avuto la fortuna (e la bravura) di poter trasformare un divertimento e una passione in un mestiere. La bici cubana di

Povertà, l’Italia studia “un reddito di inclusione” per chi non ce la fa

Povertà, l’Italia studia “un reddito di inclusione” per chi non ce la fa

Al parlamento italiano sono allo studio ben tre diverse proposte di legge per il contrasto alla povertà. E una di queste prefigura anche una misura di cui si discute da tempo, ma che finora è sempre stata lontana dall’essere davvero ipotizzata in Italia: un “reddito di inclusione”, individuato come livello essenziale delle prestazioni da garantire

I giovani non vogliono più lavorare per le compagnie petrolifere

I giovani non vogliono più lavorare per le compagnie petrolifere

Si possono offrire stipendi alti, trasferte, benefit. Ma, sempre più spesso, tutto questo non basta. Per convincere un giovane a scegliere di lavorare per lei, un’azienda deve anche dimostrarsi responsabile nei confronti dell’ambiente, della società, del territorio. Le compagnie petrolifere, di fronte a questa sfida, arrancano: e fanno sempre più fatica ad attirare nuovi talenti.

Cosa è Foodora, la storia: dal successo alle proteste

Cosa è Foodora, la storia: dal successo alle proteste

Il nome e la storia di Foodora sono diventati noti all’opinione pubblica a ottobre 2016, cominciando una discussione sugli effetti della nuova economia legata al digitale e al web sui diritti dei lavoratori e sulle loro remunerazioni. Foodora ha come missione quella di permettere agli utenti registrati di selezionare ristoranti vicini al luogo dove si