Le grandi aziende della tecnologia devono fare di più contro il lavoro forzato

Le grandi aziende della tecnologia devono fare di più contro il lavoro forzato

21 milioni di persone, all’incirca come la popolazione di Lombardia, Lazio e Campania messe insieme, sono vittime del lavoro forzato nel mondo, secondo l’Ilo (Organizzazione internazionale del lavoro). Una vergogna che nel settore privato genera ogni anno profitti illegali pari a circa 135 miliardi di euro. L’Ict (Tecnologie per l’informazione e la comunicazione) è uno dei

L’agricoltura e i lavori domestici trainano il rilancio del Mezzogiorno

L’agricoltura e i lavori domestici trainano il rilancio del Mezzogiorno

Il Mezzogiorno è vivo e dà anche incoraggianti segnali di ripresa: per la prima volta dopo sette anni, infatti, nel 2015 il prodotto interno lordo (pil) del meridione d’Italia non solo è cresciuto dell’1 per cento, ma lo ha fatto anche in maniera superiore alla media nazionale (ferma allo 0,8). E lo stesso si può dire dell’occupazione, che

Tirreno Power annuncia la chiusura della centrale a carbone di Vado Ligure

Tirreno Power annuncia la chiusura della centrale a carbone di Vado Ligure

Il consiglio d’amministrazione della Tirreno Power, centrale termoelettrica di Vado Ligure, Savona, ha annunciato l’addio al carbone. Dopo l’inchiesta da parte della procura che ha portato nel 2014 al sequestro dei gruppi a carbone dell’impianto – inchiesta che ipotizzava il disastro ambientale e l’omicidio colposo a causa dell’inquinamento con 86 persone indagate tra manager, tecnici, politici,

Diritti dei lavoratori violati in Colombia. Enel: “Andremo a vedere di persona”

Diritti dei lavoratori violati in Colombia. Enel: “Andremo a vedere di persona”

“Andremo a vedere di persona cosa succede in Colombia e se non ci piace usciremo”, sono le parole pronunciate dall’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace in risposta alle domande poste da Fondazione Banca Etica e dall’associazione Re:Common nel corso dell’assemblea degli azionisti di Enel a proposito dei diritti umani violati e collegati all’importazione di carbone