Un aereo Egyptair precipita nella notte nel Mediterraneo. Sconosciute le cause
Il volo MS804 è scomparso mentre si trovava al largo dell’isola greca di Karpathos. Le autorità non escludono alcuna ipotesi sulle cause.
Il volo MS804 è scomparso mentre si trovava al largo dell’isola greca di Karpathos. Le autorità non escludono alcuna ipotesi sulle cause.
L’Italia ha richiamato il suo ambasciatore al Cairo, Maurizio Massari, in seguito al termine di un vertice definito “deludente” tra la procura italiana e la controparte egiziana sulla morte di Giulio Regeni. Che il dossier sull’omicidio del giovane ricercatore, sequestrato e torturato prima di morire, stesse rischiando di incrinare le relazioni tra i due paesi
“La morte di Giulio non è un caso isolato. Non è morbillo, non è varicella. La parte amica dell’Egitto ci ha detto che l’hanno torturato e ucciso come un egiziano. Forse non saranno piaciute le sue idee. E forse era dai tempi del nazifascismo che un Italiano non moriva dopo esser stato sottoposto alle torture.
La ricerca della verità per Giulio Regeni continua. Ripercorriamo dall’inizio le tappe di questa storia con troppi lati ancora oscuri.
Uno degli ultimi atti del presidente della Nigeria Goodluck Johnson è stato di firmare una legge, la Violence against persons (prohibition) act, che a partire da maggio del 2015 vieta le mutilazioni genitali femminili (Mgf) in tutto il paese. Delle 140 milioni di donne e ragazze che, al mondo, sono state sottoposte a interventi di
Shagara, un’associazione ambientalista egiziana, insegna ai ragazzi delle scuole pubbliche tecniche di coltivazione sostenibile per contrastare i cambiamenti climatici e la povertà.
Le forze di sicurezza egiziane hanno esercitato violenza sessuale per reprimere le opposizioni. Lo rivela il rapporto dell’organizzazione non governativa International Federation for Human Rights (Fidh). Questo tipo di azioni non sembra essere nuovo nel paese, dove gli arresti e le detenzioni arbitrarie si sono moltiplicati da quando l’attuale regime militare prese il potere nel 2013,
Nell’antica lingua egiziana Sekem significa “vitalità dal sole”, nel progetto di Ibrahim Abouleish la forza del sole dona la vita a 20mila ettari di terra desertica. Nel cuore del deserto, a 60 chilometri a nordest del Cairo (Egitto), il lungo e faticoso lavoro condotto da Abouleish permette a una città di alimentarsi grazie alla verdura
La pena di morte resta un’eccezione sulla Terra. Questa frase che fa sperare racchiude bene il quadro disegnato dal nuovo rapporto di Amnesty International sulle condanne eseguite nel 2014. Il numero ufficiale (607) è calato del 22 per cento rispetto al 2013, mentre i paesi che hanno portato a termine almeno un’esecuzione è rimasto lo
529 persone riconducibili al movimento dei Fratelli musulmani o sostenitrici dell’ex presidente egiziano Mohamed Morsi sono state condannate a morte lunedì 24 marzo da un tribunale di Minya, una città che si trova a sud del Cairo. L’accusa è di aver assaltato e incendiato una stazione di polizia il 14 agosto del 2013, di