Aurélien Barrau. Contro l’emergenza climatica serve una rivoluzione, ora!
Lo scienziato francese Aurélien Barrau ha scritto un libro in cui racconta perché la lotta per la vita sulla Terra è la madre di tutte le battaglie.
Lo scienziato francese Aurélien Barrau ha scritto un libro in cui racconta perché la lotta per la vita sulla Terra è la madre di tutte le battaglie.
In occasione della fiera Milano Unica, è stato presentato uno studio sul lino che dimostra il basso impatto ambientale della sua produzione.
Quattro italiani si sono diretti al World economic forum di Davos in sci, per protestare contro la crisi climatica ed evidenziare le contraddizioni e l’immobilismo delle istituzioni. Luca Fontana era tra loro, lo abbiamo intervistato.
Due designer di fama mondiale, Marcel Wanders e Ross Lovegrove, a confronto sul rapporto tra plastica e design. A stimolare il dibattito è stata una mostra alla scorsa Milano Design Week in cui 29 designer sono stati invitati a ripensare il loro approccio a questo materiale (ormai) demonizzato.
WSM Fashion Reboot si è chiuso con grande entusiasmo da parte di personaggi illustri, esperti e nuovi emergenti nel settore della moda sostenibile. Ecco le testimonianze che abbiamo raccolto.
Per il Buddhismo zen “ogni passo è un luogo di pratica” e Andrea Loreni, unico funambolo in Italia specializzato in traversate a grandi altezze, molti passi ha scelto di compierli su un cavo di 14 millimetri. In una decina d’anni ha percorso chilometri, attraversando il vuoto e accogliendo la paura.
40 interviste è l’ultimo libro di Patrizia Scarzella, architetto e giornalista che da tempo collabora con LifeGate. Raccoglie le storie di noti personaggi del mondo del design, da lei collezionate in 40 anni di carriera.
L’Italia è stata una delle prime nazioni ad adottare sia un bilancio economico, sia uno ambientale. Documenti che saranno sempre più interconnessi, se vorremo garantire l’efficacia delle politiche green. Di questo abbiamo discusso con Alessandra Stefani, responsabile della Direzione generale delle foreste del Mipaaf.
Quella manciata di persone che silenziosamente si sono ritrovate nella centralissima piazza dei martiri a Beirut per raccogliere l’immondizia lasciata da migliaia di manifestanti, si è trasformata in pochi giorni nel movimento Cittadino libanese, con oltre 1.300 volontari il cui motto è: “pulisci le strade prima di rivendicarle”.
Si chiama Medea, unisce gusto italiano ad artigianalità boliviana e dal 2001 produce capi di abbigliamento in lana di alpaca, tinti naturalmente con radici, fiori e bacche. Abbiamo intervistato la fondatrice Emanuela Venturi.