
Maxi-multa a cinese con 3 kg di avorio in Kenya: 170mila euro
Tang Yong Jian non ha potuto accampare la scusante dell’ignoranza del divieto sull’avorio, a causa della fortissima risonanza delle campagne anti-bracconaggio.
Tang Yong Jian non ha potuto accampare la scusante dell’ignoranza del divieto sull’avorio, a causa della fortissima risonanza delle campagne anti-bracconaggio.
Nel giro di due settimane le autorità del Kenya hanno sequestrato più di tre tonnellate di avorio dirette in Malesia. La quantità di zanne corrisponde all’uccisione di almeno 200 elefanti.
Dopo l’ennesima minaccia di sfratto che il popolo Masai sta subendo per far spazio a turisti e cacciatori di leoni, su Avaaz è stata lanciata la petizione per chiedere al presidente della Tanzania di fare marcia indietro.
Il 15 gennaio la polizia portuale del Kenya ha sequestrato a Mombasa oltre due tonnellate di avorio pronte a salpare per l’Asia.
Lo sapete che esistono ancora paesi che permettono la caccia di specie a rischio estinzione come sport? Questa settimana lo Zambia, uno stato dell’Africa subsahariana, ha finalmente vietato la caccia di leoni e altri felini, come i leopardi.
I costi derivanti dal taglio degli alberi e dalla deforestazione in Kenya sono molto più alti dei profitti. Proteggere le foreste conviene, anche economicamente.
Per decenni Wangari Maathai si è impegnata con le donne africane del Kenya, la sua terra d’origine, a piantare e tutelare milioni di alberi.
Sodastream aderisce all’iniziativa “One to One” in partnership con “The Water Project”, l’organizzazione no profit che sostiene la produzione di pozzi per fornire acqua pulita e sicura in Kenya.
L’appello di Amnesty International (che intanto premia Carmen Consoli) per fermare le violenze in Kenya.
Il segretario generale dell’ONU Kofi Annan ha lanciato l’allarme: “I cambiamenti climatici non sono solo un problema dell’ambiente, ma una minaccia che comprende ognuno e ogni cosa”.