La scultura di Adolfo Wildt tra Milano e la Mitteleuropa
Un imprinting squisitamente milanese inscritto in un percorso artistico dal respiro autenticamente mitteleuropeo: tali le ragioni dell’interesse locale e al tempo stesso internazionale della mostra dedicata ad “Adolfo Wildt (1868-1931). L’ultimo simbolista”, ospite d’onore della Galleria d’Arte Moderna di Milano sino al 14 febbraio. 55 sculture in gesso, marmo e bronzo dalle quali affiora