Plastica, la storia della ragazza che ripulisce l’oceano dalle palline da golf
Alex Weber, 16enne californiana, si è impegnata a ripulire un tratto di oceano dopo aver trovato migliaia di palline da golf in plastica sui fondali.
Alex Weber, 16enne californiana, si è impegnata a ripulire un tratto di oceano dopo aver trovato migliaia di palline da golf in plastica sui fondali.
In attesa della definitiva eliminazione della plastica monouso, in Costa Rica si è svolta una gigantesca opera di raccolta di plastica da destinare al riciclo.
Trenta le aziende e multinazionali impegnate nella riduzione dei rifiuti di plastica che finiscono in mare. Investiti più di un miliardo di dollari.
Oltre la metà dei rifiuti in plastica finisce ancora nei termovalorizzatori e nelle discariche. L’appello di Greenpeace: va ridotto subito il ricorso all’usa e getta.
Non c’è solo la messa al bando delle cannucce di plastica da tutti gli hotel e resort Hilton. L’impegno per la sostenibilità della catena alberghiera va oltre, con una visione a lungo termine e legata soprattutto alla protezione del territorio e delle comunità locali dove sorgono le strutture ricettive. È quello che accade alle Seychelles,
Adidas e la National hockey league, con la collaborazione dell’organizzazione ambientalista, hanno creato speciali maglie da hockey, utilizzando rifiuti trovati in mare, che i giocatori indosseranno in occasione dell’All-Star game.
La barriera galleggiante è dovuta rientrare a San Francisco a causa di un guasto. Slat ha comunque rassicurato che la macchina tornerà presto in mare.
Nella città statunitense famosa per il suo cibo di strada è vietato dal primo gennaio vendere alimenti e bevande nei contenitori in polistirolo.
Sono 280 i container finiti in mare dopo che una nave della Msc è stata travolta da una tempesta. Disperse migliaia di oggetti e una sostanza pericolosa.
Sarà inaugurato nel 2019 e produrrà plastica completamente biodegradabile a partire da biomassa e da CO2 atmosferica. Utilizzando per il processo solo energia rinnovabile.