
Chi sono i rohingya e perché vengono perseguitati in Myanmar
Dopo decenni di silenzio, l’opinione pubblica e la comunità internazionale hanno iniziato a occuparsi dei rohingya. Ripercorriamo la loro storia di abusi e discriminazioni.
Dopo decenni di silenzio, l’opinione pubblica e la comunità internazionale hanno iniziato a occuparsi dei rohingya. Ripercorriamo la loro storia di abusi e discriminazioni.
Il primo brand tessile nato in un campo profughi palestinese è un ponte fatto di ricami tra l’Italia e il Medioriente per aiutare i rifugiati.
Una donna rohingya, Hasina Begum, è stata deportata dall’India al Myanmar. E lo stesso rischiano centinaia di altri rifugiati della minoranza musulmana.
Quella che doveva essere una guerra lampo in Ucraina ha già toccato il suo primo mese. E gli obiettivi russi sono molto lontani dal raggiungimento.
Un milione di persone ha già lasciato l’Ucraina in guerra, ma la cifra potrebbe salire a sette milioni. E l’Europa si prepara all’accoglienza.
Inger Støjberg nel 2016 fu promotrice di una controversa legge sulle coppie straniere minorenni. Ora la Corte suprema della Danimarca ne ha riconosciuto l’illegittimità.
Abdulrazak Gurnah, originario di Zanzibar, è stato insignito del premio Nobel per la Letteratura 2021 per i suoi romanzi sul colonialismo e sulle migrazioni.
L’Uganda, uno dei paesi più poveri al mondo, è anche uno dei primi per numero di rifugiati sul suo territorio. E adesso accoglie duemila profughi afgani.
La Convenzione sui rifugiati compie settant’anni. Nel frattempo il mondo è cambiato, ma resta comunque uno strumento irrinunciabile.
Balla Coulibaly, giovane profugo del Mali, è il protagonista dell’installazione immersiva creata da Fabio Weik per gli spazi di Ride Milano.