
L’Indonesia ha approvato una storica legge contro la violenza sessuale
Per la prima volta l’Indonesia approva una legge sulle violenze sessuali. Dopo dieci anni di attesa, ora sarà più facile ottenere giustizia per le vittime.
Per la prima volta l’Indonesia approva una legge sulle violenze sessuali. Dopo dieci anni di attesa, ora sarà più facile ottenere giustizia per le vittime.
Il femminicidio di Sarah Everard è solo la punta dell’iceberg della violenza di genere a Scotland Yard. Un nuovo rapporto parla di circa 600 denunce tra il 2012 e il 2018.
Spinto dalle proteste, il Bangladesh ha adottato la pena capitale per punire gli stupri, ma servono altre soluzioni per fermare la violenza sessuale sistemica nel paese.
Denis Mukwege, premio Nobel per la Pace 2018, è conosciuto come “il medico che ripara le donne” perché nel suo ospedale in Africa ha guarito, nel corpo e nell’anima, migliaia di vittime di stupro. Lo abbiamo intervistato a Milano.
La Spagna ha proposto una legge che eliminerebbe le ambiguità nei casi di stupro. Il consenso deve essere esplicito: sì è sì, tutto il resto, anche il silenzio, significa no.
Una corte d’appello sudanese ha annullato la sentenza di primo grado che aveva condannato a morte Noura Hussein, diciannovenne che uccise il suo stupratore.
Noura ha ucciso il marito che l’aveva violentata. Un tribunale del Sudan non le ha concesso alcuna attenuante e l’ha condannata a morte. Insorge Amnesty.
La violenza sulle donne è un fenomeno molto diffuso, ovunque. In Italia riguarda quasi un terzo della popolazione femminile, ma le denunce sono troppo poche.
Nella periferia di Nairobi, in Kenya, le donne scelgono il karate per difendersi dalle aggressioni a sfondo sessuale. Anche a 85 anni.
Scariche elettriche, stupri, sparizioni forzate anche di minorenni. Amnesty International punta il dito contro l’Egitto di al-Sisi.