Centinaia di migliaia di argentini sono scesi in piazza contro i tagli all’università voluti da Milei, che in campagna elettorale ha promesso di tagliare i bilanci con la motosega.
L’Indonesia ha approvato una storica legge contro la violenza sessuale
Per la prima volta l’Indonesia approva una legge sulle violenze sessuali. Dopo dieci anni di attesa, ora sarà più facile ottenere giustizia per le vittime.
- L’Indonesia approva per la prima volta una legge contro la violenza sessuale.
- La legge punisce nove reati distinti tra cui le molestie e i matrimoni forzati.
- La prima proposta di questa legge è stata presentata dieci anni fa.
Per la prima volta nella storia dell’Indonesia, a dieci anni dalla presentazione della prima proposta, il parlamento ha approvato una legge contro la violenza sessuale. La legge, adottata il 12 aprile, punisce nove reati: molestie sessuali, contraccezione forzata, sterilizzazione forzata, matrimonio forzato, tortura sessuale, sfruttamento sessuale, schiavitù sessuale e violenza sessuale online. Il tentativo di alcuni parlamentari dei partiti conservatori di inserire nel testo il reato di adulterio, ovvero di avere una relazione sessuale fuori dal matrimonio, per fortuna è stato sventato.
In Indonesia le denunce di violenza sessuale sono aumentate
La legge è stata accolta positivamente dagli attivisti per i diritti umani, anche se alcuni di loro ne hanno messo in evidenza la portata limitata: non sono incluse specifiche clausole relative ai reati di stupro e di aborto forzato, due fattispecie contemplate dal codice penale.
Le denunce di violenza sessuale sono aumentate in Indonesia, ma il perseguimento dei crimini sessuali è stato reso complicato in questi anni proprio dall’assenza di un quadro legislativo dedicato. Senza una legge che le proteggesse, anche le vittime sono sempre state restie a denunciare i crimini subiti. Ora la legge prevede pene detentive fino a 12 anni per i reati di abuso sessuale, sia coniugale che rivolto ad esterni, 15 anni per sfruttamento sessuale, 9 per i matrimoni forzati (inclusi i matrimoni minorili) e 4 anni per circolazione di contenuti sessuali non consensuali.
La prima proposta risale a dieci anni fa
La commissione nazionale sulla violenza contro le donne, insieme ai gruppi della società civile, avevano proposto per la prima volta una legge di questo tipo già nel 2012. Inoltre, quattro anni dopo è stato presentato il primo disegno di legge alla Camera.
È seguito però un lungo periodo di stallo. Durato fino al mese di gennaio di quest’anno, quando il presidente Joko Widodo ha imposto al proprio governo di accelerare l’approvazione di una nuova legislazione in grado di facilitare il percorso che porta dalla denuncia di violenza sessuale alla sua condanna.
Non esistono leggi specifiche per i reati sulla comunità lgbt
Il Partito per la giustizia e la prosperità, conservatore e legato al mondo islamico, si era opposto al disegno di legge, sostenendo che avrebbe dovuto regolamentare anche il sesso extraconiugale, ossia l’adulterio, e aveva chiesto il divieto dei rapporti tra omosessuali.
Benché si tratti di un passo avanti nel campo dei diritti umani, il tradizionalismo religioso ostacola ancora il processo sociale e culturale, per esempio, della comunità lgbt. Le violenze nei confronti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali stanno aumentando in molte regioni dell’Indonesia e a oggi, a livello nazionale, non esistono leggi specifiche che ne tutelino i diritti.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo le accuse di molestie da parte delle sue calciatrici e le minacce ricevute, si è dimesso l’allenatore del Santos Femminile Kleiton Lima
La legge sugli agenti stranieri, usata in Russia per reprimere il dissenso, è stata approvata in prima lettura. Migliaia di persone hanno manifestato davanti al parlamento di Tbilisi: temono che la normativa comprometta i colloqui di adesione all’Unione europea.
Diverse fosse comuni sono state rinvenute nei pressi degli ospedali al Nasser e al Shifa, a Gaza. L’Onu chiede un’indagine indipendente.
Ci sono state alcune esplosioni in Iran. Fonti israeliane e iraniane parlano di attacco israeliano, ma mancano informazioni ufficiali.
In Sudan c’è la più grave crisi umanitaria al mondo, nonostante la poca attenzione della comunità internazionale sul conflitto iniziato un anno fa.
Dopo tre anni di carcerazione, Aung San Suu Kyi è stata trasferita ai domiciliari a causa del caldo torrido che sta colpendo il Myanmar.
A distanza di vent’anni, inizia la causa civile contro la società di contractor accusata di aver torturato i detenuti del carcere di Abu Ghraib.
Il 19 aprile iniziano le elezioni in India. Dureranno 44 giorni e chiameranno al voto quasi un miliardo di persone.