L’appello di 200 imprese italiane per un accordo sul clima a Parigi
Consegnato al ministro dell’ambiente Galletti un documento firmato da 200 imprese che operano nel nostro Paese. “Siano adottati target legalmente vincolanti”.
Consegnato al ministro dell’ambiente Galletti un documento firmato da 200 imprese che operano nel nostro Paese. “Siano adottati target legalmente vincolanti”.
La Cop 21 è iniziata e oltre cento leader di tutto il mondo si sono incontrati al sito di Le Bourget, a Parigi, per portare il loro entusiasmo, le loro testimonianze e le loro promesse di riduzione della CO2 in vista di un grande accordo globale. Come spesso è accaduto in passato, anche questa volta
I paesi che compongono il “Climate Vulnerable Forum” si sono riuniti alla Cop 21. Lanciando al pianeta un monito: alziamo l’asticella o sarà la catastrofe.
In molte città del mondo la Marcia per il clima ha coinvolto migliaia di persone con un’unica richiesta: un accordo per contenere l’aumento delle temperature.
Atmosfera tesa a Parigi alla vigilia della Cop 21: la polizia ha reagito ad una manifestazione non autorizzata in place de la République. Decine di arresti.
A pochissimi giorni dall’inizio della Cop 21, la conferenza sul clima che si svolge a Parigi dal 30 novembre, più di trecento fra artisti e figure di primo piano dell’industria creativa internazionale hanno firmato una lettera indirizzata al ministro degli Esteri francese nonché presidente della Cop 21, e a Christiana Figueres, segretario esecutivo dell’Unfccc (United
L’associazione olandese Urgenda ha organizzato The Climate Miles: una marcia lunga 580 km, dall’Olanda alla Francia, per chiedere di salvare la Terra.
Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha deciso di lanciare un appello ai popoli di tutto il mondo per chiedere ai capi di stato e di governo di agire in modo deciso contro i cambiamenti climatici. Dal 30 novembre all’11 dicembre si tiene a Parigi la Cop 21, la ventunesima conferenza sul clima. Sarà
Cittadini di tutto il mondo marceranno assieme il 29 novembre, a piedi e in bicicletta, per chiedere interventi contro il cambiamento climatico. L’evento è stato indetto da 130 organizzazioni, riunite nella Coalizione per il clima alla vigilia della conferenza di Parigi, nata al fine di raggiungere un accordo vincolante sul clima accettato da tutti i paesi
L’Isis ha messo a segno un colpo che rischia di passare inosservato. Il governo francese ha vietato le due marce per il clima previste a Parigi una il 29 novembre, la vigilia dell’inizio dei lavori della Cop 21, e l’altra il 12 dicembre, il giorno dopo la loro conclusione. Nelle motivazioni si legge che la