Michael Kors mette al bando le pellicce a partire dal 2018
Dopo Gucci, c’è una nuova entrata tra le aziende di moda che hanno abbandonato le pellicce: Michael Kors e il marchio recentemente acquistato Jimmy Choo cambiano pelle, diventando fur-free.
Dopo Gucci, c’è una nuova entrata tra le aziende di moda che hanno abbandonato le pellicce: Michael Kors e il marchio recentemente acquistato Jimmy Choo cambiano pelle, diventando fur-free.
Animal Equality ha diffuso un video ripreso all’interno di un macello in cui era permessa la macellazione senza stordimento e chiede al parlamento che venga abolita qualunque forma di deroga allo stordimento.
Dalla seta non violenta alla pelle vegan passando per le pellicce eco. Per aiutare i consumatori a scegliere meglio i vestiti, anche quest’anno sono stati assegnati i Peta fashion awards 2017 alle realtà di moda più responsabili.
Il parlamento britannico, dopo la Brexit, ha deciso di eliminare l’80% delle norme sul benessere animale.
Anche Gucci entra a far parte dell’ormai lunga lista di marchi che hanno scelto la tutela dei diritti degli animali dicendo addio alle pellicce.
Nel saggio Vivere con gli animali, Jocelyne Porcher analizza la deriva dell’allevamento, sempre più industrializzato e inumano, chiedendosi se sia ancora possibile vivere con gli animali.
La crudele manifestazione tradizionale del toro infuocato, svoltasi nel paese spagnolo di Foios, è terminata con la morte dell’animale.
È in corso una raccolta di crowdfunding per sostenere le spese e terminare il documentario, nato per “dare voce agli animali che ogni giorno nascono e muoiono dentro le gabbie”.
Sono immagini dure e crude, ma che consentono di riflettere in modo profondo sulla domanda: è giusto uccidere gli animali per una tradizione? L’editoriale del portavoce di Essere Animali.
Niente più carne di cane in vendita nel mercato di Moran, in Corea del Sud. Una decisione arrivata in vista dei Giochi olimpici del 2018.