Xavier Bettel. Il primo ministro del Lussemburgo convoglia a nozze, gay

I matrimoni gay guadagnano altro terreno in Europa: il 15 maggio Xavier Bettel, primo ministro del Lussemburgo, si è legalmente unito al suo compagno.

Il primo ministro del Lussemburgo, Xavier Bettel, è il primo capo in carica di un paese dell’Unione europea ad aver sposato una persona del suo stesso sesso. Bettel ha preso in sposo l’architetto Gauthier Destenay proprio nel piccolo stato, il 15 maggio. Charles Michael, primo ministro belga, era presente alla cerimonia. 

 

“Il Lussemburgo dovrebbe essere un esempio da seguire”, ha affermato Bettel nel giorno delle sue nozze.

 

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In carica da dicembre 2013, Bettel è anche il primo premier lussemburghese ad aver dichiarato apertamente la sua omosessualità. A lui spetta il titolo di secondo capo di stato al mondo ad aver celebrato nozze gay, dopo l’allora prima ministra islandese Johanna Sigurdardottir, che si è spostata nel 2010.

 

In Lussemburgo, i matrimoni gay sono legali dal primo gennaio 2015 aggiungendosi alla lista dei dodici paesi europei (dieci dei quali facenti parte dell’Unione europea) in cui le nozze tra persone dello stesso sesso sono legalmente permesse. I Paesi Bassi furono il primo paese al mondo a legalizzare i matrimoni gay, nel lontano 2001.

 

Anche la Finlandia ha da poco approvato l’unione tra omosessuali, ma la legge entrerà in vigore solo nel 2017. Al momento, invece, i riflettori sono tutti puntati sull’Irlanda. Infatti, per ora sono legali solo le unioni civili, ma il 22 maggio l’isola sarà impegnata in un referendum che permetterà ai cittadini di decidere se legalizzare i matrimoni gay.

 

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I paesi europei che permettono le nozze tra persone appartenenti allo stesso sesso sono perlopiù concentrati nell’area nordoccidentale del continente. L’Italia, come altri paesi dell’Europa orientale, rinuncia ancora a fare il grande passo.

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