L’Artico ha vissuto l’anno più caldo mai registrato finora
Tra i mesi di ottobre 2024 e settembre 2025 la temperatura media nell’Artico è stata di 1,6 gradi centigradi più alta rispetto al periodo 1991-2020.
Andrea Barolini
Contributor
Vivo in Francia, amo le passeggiate in montagna, le storie di Kapuściński, la neve, le persone appassionate, le descrizioni di Calvino, le canzoni di De Gregori, la Bretagna, Keynes, il peperoncino e il museo Marmottan. Faccio da dieci anni il giornalista economico e ambientale nella speranza di riuscire a lanciare un sassolino nello stagno: scrivere per fare eco all’eco non serve a niente. Detto ciò, il pomeriggio ideale è quello passato davanti ai fornelli in attesa di cenare con gli amici.
Citazione preferita
“Ci sforziamo di dare un senso, una forma, un ordine alla vita, e alla fine la vita fa di noi quello che le va” (Fernando Aramburu)
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Uno studio spiega che, nella fase di “picco”, perderemo tra 2 e 4mila ghiacciai all’anno. Quelli delle Alpi tra i primi a scomparire.
Sulla base di un accordo del 2023, parte degli abitanti delle isole Tuvalu (che saranno sommerse dal Pacifico) potrà rifugiarsi in Australia.
Il servizio Copernicus ha pubblicato i dati relativi ai primi undici mesi del 2025: il riscaldamento climatico sfiorerà il record dello scorso anno.
Conflitto d’interesse palesi, autori remunerati, mancanza di trasparenza. Uno studio tra i più citati sul glifosato, pubblicato nel 2000, è stato ritirato.
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Piogge torrenziali hanno colpito numerose nazioni asiatiche, provocando inondazioni catastrofiche. Si cercano ancora centinaia di dispersi.
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