La legge sull’aborto era stata esautorata dalla sentenza “Roe v Wade” del 1973, ma ora in Arizona si rischia di tornare all’Ottocento.
Francia, tutte le mense scolastiche e aziendali passeranno al biologico
Il Parlamento francese ha approvato all’unanimità una norma che impone il 40% di prodotti locali, e 20% di tipo biologico, in tutte le mense.
I pasti serviti nelle mense scolastiche e in quelle aziendali di tutta la Francia dovranno contenere almeno il 40 per cento di prodotti di stagione e provenienti da aziende locali. Di cui almeno il 20 per cento di tipo biologico. A chiederlo è stata la parlamentare di Europe Ecologie – Les Verts (i Verdi francesi) Brigitte Allain, un cui emendamento a sua firma è stato approvato all’unanimità dai deputati dell’Assemblea nazionale.
[vimeo url=”https://vimeo.com/160240607″]
La norma riguarda anche le case di riposo
Un primo voto favorevole della stessa aula era già arrivato nello scorso mese di gennaio, ma il testo era stato poi modificato dal Senato, il che ha comportato una seconda lettura. Secondo i media transalpini si tratta di “una piccola rivoluzione per le mense collettive”: saranno interessati anche tutti i servizi di ristorazione all’interno delle case di riposo. Unico neo, la tempistica: gli obblighi entreranno in vigore solamente a partire dal 2020.
J’exprime ma grande satisfaction à l’issue du vote à l’UNANIMITE de ma loi! #mangerlocal #DirectAN Merci ! pic.twitter.com/zb6hvuaFub
— Brigitte Allain (@BrigitteAllain) 14 gennaio 2016
In Provenza già attiva la mensa 100 per cento ecologica
Ma in Francia c’è che ha deciso di non aspettare. A Mouans-Sartoux, cittadina di diecimila abitanti nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, già alcuni anni è nata una mensa 100 per cento ecologica, quasi a rifiuti zero. Dal 2012 vengono serviti unicamente prodotti di tipo biologico, allo stesso prezzo di quelli tradizionali; i menù vengono cambiati ogni settima in funzione delle verdure e dei frutti di stagione, mentre i bambini vengono responsabilizzati potendo decidere quanto cibo mettere nel loro piatto.
Risparmi, biologico, sprechi ridotti, bambini responsabili
“Seguendo le indicazioni nazionali in tema di equilibrio alimentare – ha spiegato alla radio France Info Gilles Pérole, assessore all’Infanzia e all’Educazione del comune di Mouans-Sartoux – ci siamo resi conto che avremmo dovuto aumentare la quantità di frutta, verdura, cereali. Ma in questo modo avremmo dato ai nostri bambini anche più pesticidi. Per cui, al fine di rispettare la loro salute e salvaguardare l’ambiente, abbiamo deciso di passare al biologico”.
Grazie a tali scelte, la mensa genera oggi l’80 per cento di rifiuti in meno rispetto al 2010: tra tre e cinque chilogrammi per ciascun pasto, contro i 25 precedenti, per l’insieme dei 240 alunni della scuola. Il che rappresenta tra l’altro un guadagno pari a 20 centesimi di euro a portata, che moltiplicati per i circa 150mila piatti serviti ogni anno, significa un risparmio di 30mila euro ogni dodici mesi.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le conseguenze della denatalità colpiscono anche le grandi aziende. Come la giapponese Oji Holdings, passata da circa 700 milioni di pannolini venduti nel 2001 ai 400 milioni di oggi.
In manette Antonina Favorskaya, la giornalista che ha seguito tutti i processi di Navalnyj e denunciato le torture all’oppositore russo. Rischia fino a sei anni di carcere.
L’esercito israeliano ha ritirato gran parte delle sue truppe dal sud della Striscia di Gaza. Ma l’offensiva militare è destinata a proseguire.
L’agenzia russa Rosatom e l’Aiea hanno fatto sapere che tre impatti hanno colpito la centrale nucleare di Zaporizhzhia nella giornata di domenica 7 aprile.
Le donne in Afghanistan ormai vivono segregate. E, stando al governo talebano, rischiano la lapidazione in pubblico per adulterio.
Un’inchiesta di una testata francese ha permesso di stabilire che in 21 insalate in busta, su 26 analizzate, sono presenti residui di pesticidi.
Il Bundestag ha depenalizzato la cannabis a scopo ricreativo, ponendo Berlino fra le capitali con le leggi più “rilassate” di tutta l’Unione europea. L’Italia resta in fondo, smarrita in un dibattito ideologico.
Judith Suminwa Tuluka ha dichiarato che lavorerà per la pace e lo sviluppo del Paese, dopo essere stata nominata dal Presidente Tshisekedi.