
Dal 1970 abbiamo sterminato il 60% dei vertebrati
Il nuovo rapporto del Wwf rivela che, dal 1970 al 2014, a causa dell’impatto umano si sono più che dimezzate le popolazioni di mammiferi, uccelli, pesci, rettili e anfibi.
Il nuovo rapporto del Wwf rivela che, dal 1970 al 2014, a causa dell’impatto umano si sono più che dimezzate le popolazioni di mammiferi, uccelli, pesci, rettili e anfibi.
L’impatto della plastica sulla fauna e sugli ecosistemi marini è enorme e minaccia la sopravvivenza di oltre 800 specie animali.
Basta un solo pasto prelevato da fiori contaminati da un mix di pesticidi per alterare negativamente l’intero ciclo di vita di un’ape solitaria. Questa singola esposizione, se avviene durante la diapausa invernale dell’animale (una sorta di letargo), è infatti in grado sia di ridurre la longevità dell’insetto che di ritardare lo sviluppo degli ovari, diminuendo così la sua capacità riproduttiva. A rivelarlo è uno studio pubblicato
Dopo la guerra al clima, l’abbandono dell’accordo di Parigi e la ripresa del carbone, l’amministrazione Trump ha deciso di permettere l’uso dei pesticidi ritenuti pericolosi per le api e per gli altri impollinatori.
Lo scorso aprile il governo thailandese aveva annunciato la chiusura della spiaggia di Maya Bay da giugno a ottobre. Ora si è deciso di posticiparne la riapertura e si vedono già i primi effetti positivi.
Lo rivela uno studio pubblicato su Marine Policy che chiede l’arresto del mercato prima che sia troppo tardi.
Entro la fine del secolo potremmo assistere al drastico declino del numero di orche, uccise dagli inquinanti chimici che avvelenano gli oceani.
Grazie al progetto Tx2 del Wwf, il numero di tigri del Bengala presenti nel piccolo stato asiatico è passato da 121 a 235 in nove anni.
Nel libro Selvaggi, George Monbiot ci presenta una nuova e positiva versione di ambientalismo, non più basata sulla conservazione della natura ma sul ripristino degli antichi meccanismi ecologici.
I ricercatori hanno scoperto che la dieta dello squalo martello dal berretto è costituita in prevalenza da piante acquatiche.