Incendi in Europa: la superficie bruciata è già superiore a quella del 2021
Il 2022 rischia di diventare l’anno peggiore per gli incendi in Europa. La stagione delle fiamme è iniziata prima a causa di un inverno troppo secco.
Il 2022 rischia di diventare l’anno peggiore per gli incendi in Europa. La stagione delle fiamme è iniziata prima a causa di un inverno troppo secco.
Dal 1970 in poi, gli stati produttori di petrolio e le società del comparto oil&gas hanno raggiunto un totale di 52mila miliardi di dollari di profitti.
Un rapporto del Wwf svela i dati delle concentrazioni di metano nell’atmosfera. E del loro impatto in termini sanitari ed economici. Bisogna agire subito.
In Mozambico, grazie alle prime 19 reintroduzioni, sono tornati i rinoceronti dopo quarant’anni. Tuttavia, il bracconaggio in Africa continua.
L’Italia è inquinata: questo il quadro che emerge dall’analisi condotta dall’Agenzia Europea per l’Ambiente (Aea) sulla qualità dell’aria su base europea.
George Monbiot, reporter del Guardian, ha vinto l’Orwell prize. È la prima volta che viene premiato un giornalista climatico.
Il Regno Unito tocca con mano gli effetti della crisi climatica. Ma il suo governo, secondo i giudici, non la affronta in modo abbastanza deciso.
Era il secondo bacino per estensione dopo il mar Caspio e ora è un deserto: a causa della coltivazione intensiva del cotone stiamo perdendo il lago Aral.
Le autorità doganali della Malesia, a Port Klang, hanno sequestrato sei tonnellate di parti di corpi di animali protetti.
Nei primi sei mesi del 2022, la deforestazione dell’Amazzonia ha interessato un’area grande quattro volte la città di New York.