Picasso e il primo restauro sperimentale alle nanotecnologie

Picasso e il primo restauro sperimentale alle nanotecnologie

Per quanto avvezzo ai primati e al culto feticistico di una vera celebrità, neppure Pablo Picasso in persona, tanto megalomane quanto potrebbe permettersi di esserlo uno Zeus dell’Olimpo dell’arte, avrebbe forse mai osato pronosticare nulla di simile: ritrovarsi ad essere, a poco più di 40 anni dalla sua morte, l’artista prescelto per testare, attraverso uno

Art42, Parigi dedica un museo alla street art

Art42, Parigi dedica un museo alla street art

Una simpatia forse sorprendente, ma non per questo meno collaudata e longeva, quella tra la Ville Lumière e la cosiddetta street art: malgrado la sua maestosa e incantevole monumentalità, abbinata a una cura scrupolosissima e costante degli spazi pubblici urbani, Parigi accoglie da sempre, in appropriati luoghi e contesti, graffiti, murales e varie altre espressioni

Future city, le foto della città del futuro di Roberto Polillo in mostra a Milano

Future city, le foto della città del futuro di Roberto Polillo in mostra a Milano

Come sarà la città del futuro? Future city è la mostra fotografica di Roberto Polillo che esplora uno scenario possibile cogliendo le caratteristiche della città di domani attraverso uno sguardo approfondito rivolto alle metropoli di oggi. La mostra che si tiene dal 27 febbraio all’11 settembre è alla Bocconi art gallery (Bag), lo spazio espositivo dell’Università Bocconi di Milano dedicato alla fotografia e all’arte contemporanea.

Nasce a Milano l’Osservatorio Prada per la fotografia

Nasce a Milano l’Osservatorio Prada per la fotografia

Parquet a spina di pesce, travi a vista, enormi vetrate con incomparabile colpo d’occhio sui ghirigori di vetro e ferro disegnati dalle cupole della Galleria Vittorio Emanuele II, e ovviamente un vortice di scatti fotografici di vario formato e provenienza. Non poteva che esordire così, all’insegna della raffinatezza architettonica e del minimalismo contemporaneo, la nuova

Mapplethorpe in mostra a Torino, tra l’osceno e il sublime

Mapplethorpe in mostra a Torino, tra l’osceno e il sublime

Se una delle prerogative principali dell’arte consiste precisamente nell’esplorare le nostre più inconfessabili oscurità, pulsioni e fantasie, difficilmente troveremo, nell’arco dell’intero ventesimo secolo, e nello specifico ambito fotografico, qualcuno che abbia saputo conferire alla perversione e al voyeurismo sessuale estremo tutto il rigore estetico e l’eleganza formale che seppe esprimere in proposito l’inconfondibile Robert Mapplethorpe.