
Camminare tra le montagne più belle del mondo e scoprire passo passo opere di land art che dialogano e impreziosiscono il territorio. In val Badia, è Smach.
Al Museo Madre di Napoli domenica 19 marzo l’ingresso è gratuito per i papà accompagnati dai figli. Una bella occasione per esplorare l’arte insieme.
La Festa del papà a Napoli diventa un’occasione per condividere un’esperienza d’arte tra padre e figli: domenica 19 marzo 2017, l’ingresso al museo Madre sarà gratuito per tutti i papà. Attività dedicate negli splendidi spazi del museo d’arte contemporanea Donnaregina.
Due le attività pensate per i papà che nel giorno a loro dedicato vogliono esplorare l’arte contemporanea in compagnia dei loro figli: alle 11 e alle 17 saranno in programma visite didattiche – Papà, ti presento il Madre – durante le quali i partecipanti, assistiti dagli operatori del museo, esploreranno scenari, aspetti e linguaggi contemporanei attraverso opere selezionate dalle collezioni esposte.
Ingresso gratuito per i papà e partecipazione gratuita alle visite, con prenotazione obbligatoria al numero 081 19313016 (dal lunedì alla domenica, dalle ore 10 alle 19).
Un altro appuntamento da non perdere sarà My 3Dad – il mio papà a tre dimensioni, uno speciale appuntamento con FamigliaMadre, i consueti laboratori per famiglie della domenica organizzati del museo, che per l’occasione verrà dedicato ai papà e ai loro figli per vivere l’arte e i suoi spazi con un approccio giocoso che coinvolge tutti i sensi. Genitori e figli guarderanno con occhi nuovi le collezioni del museo e, in particolare, l’opera Senza titolo (2005) di Mimmo Paladino. Osservando come nelle pratiche artistiche contemporanee le forme vadano progressivamente liberandosi del loro supporto, per vivere autonomamente in un contesto tridimensionale, genitori e figli attraverseranno insieme lo spazio-tempo dell’opera contemporanea e al termine della visita lavoreranno alla realizzazione di un’opera 3D in laboratorio dedicata questa volta dai figli ai loro papà.
Ingresso gratuito per genitori e figli, partecipazione gratuita al laboratorio, con prenotazion obbligatoria al numero 081 19313016 (dal lunedì alla domenica, dalle ore 10 alle 19). Per maggiori informazioni: Tel. 081.19313016 (lunedì-domenica 10-19).
Il Madre – Museo d’arte contemporanea Donnaregina si trova nel cuore storico di Napoli sulla “via dei Musei” a pochi metri dal Duomo, dal Museo archeologico nazionale e dall’Accademia di belle arti, lì dove si sviluppa l’antico quartiere di San Lorenzo.
Il Madre deve il suo nome all’edificio che lo ospita, il Palazzo Donnaregina che è stato restaurato e adibito a museo su progetto dell’architetto portoghese Álvaro Siza Vieira. Oltre alla parte prettamente espositiva sono stati realizzati un auditorium, una libreria, una biblioteca, i laboratori didattici, un ristorante con annessa caffetteria per un totale di 7.200 metri quadri, di cui 2662 sono destinati ai diversi livelli di esposizione.
Nel 2005 il Madre ha inaugurato i suoi spazi con l’apertura degli allestimenti site-specific nelle sale del primo piano; tra il 2005 e il 2006 l’intero edificio è stato completato con l’apertura al pubblico delle sale del secondo piano e quelle del terzo piano, destinate alle esposizioni temporanee.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Camminare tra le montagne più belle del mondo e scoprire passo passo opere di land art che dialogano e impreziosiscono il territorio. In val Badia, è Smach.
Con la mostra Amazônia, dopo 7 anni nella foresta amazzonica Salgado ci restituisce la meraviglia (in pericolo) nel polmone del mondo. Alla Fabbrica del vapore a Milano.
Vida Diba, mente di Radical voice, ci parla della genesi della mostra che, grazie all’arte, racconta cosa significhi davvero la libertà. Ed esserne prive.
Fondazione Cesvi organizza una mostra fotografica e denuncia il dramma della popolazione del Myanmar colpita dalle conseguenze dei cambiamenti climatici.
Le fotografie del viaggio di Va’ Sentiero attraverso le montagne di tutta Italia sono in mostra alla Triennale di Milano fino al 7 aprile.
JR a Milano con i volti degli anziani nelle Rsa, a Torino con una mostra su un nuovo progetto. 2 buone occasioni per conoscere l’arte pubblica sociale.
Gallerie e musei italiani si preparano a un nuovo anno di artisti e opere da offrire agli appassionati. Le nostre scelte per le mostre 2023 imperdibili.
Al Premio Cairo 2022, quest’anno a Impatto Zero grazie alla partnership con LifeGate, ha trionfato l’istallazione ibrida di Giulia Cenci: “Untitled”.
Da 13 anni Lodi ospita gli scatti di fotografi da tutto il mondo per raccontare realtà e storie altre. Fino al 23 ottobre per ampliare il proprio sguardo.