Parco sculture del Chianti: l’arte a cielo aperto
A pochi chilometri da Siena, il Parco sculture del Chianti ospita in 13 ettari di bosco le opere di artisti internazionali. Unendo arte e natura insieme.
A pochi chilometri da Siena, il Parco sculture del Chianti ospita in 13 ettari di bosco le opere di artisti internazionali. Unendo arte e natura insieme.
Un personaggio di enorme importanza per la storia culturale non solo italiana, ma internazionale, ingiustamente confinato anche nei libri di letteratura a poche, frettolose menzioni. In realtà Aldo Manuzio, il più grande stampatore dell’età moderna, ha creato il primo canale di diffusione delle opere classiche in tutta Europa, e per primo ha trasformato l’invenzione di Gutenberg in
Nell’ambiente artistico internazionale è un nome conosciuto e stimato, esponente della corrente dell’arte povera, per chi osserva le sue opere la prima volta sarà l’autore di “Continuerà a crescere tranne che in quel punto”: è Giuseppe Penone, al Mart di Rovereto sino a giugno dove presenta 60 dei suoi lavori in una mostra intitolata Scultura. Arte e natura: Penone
È molto conosciuto ma in pochi l’hanno davvero visitato. La sua fama, in Italia e all’estero, è dovuta quasi più per l’aura di mistero e inaccessibilità, che per la meraviglia della sua architettura: è il castello di Sammezzano e quasi nessuno riesce a entrarci. Castello di Sammezzanno: esempio unico di architettura moresca Il castello di
Dopo la polemica scatenata dalla decisione dell’artista Blu di cancellare i suoi murales a Bologna, il 18 marzo ha aperto Street Art – Banksy & Co a Palazzo Pepoli, storico edificio del capoluogo emiliano. In mostra più di 250 opere di street art, un termine che racchiude tutte quelle forme artistiche – dai graffiti, conosciuti
Le persone, le emozioni, le difficoltà e le avventure di Biocycling, in una sorta di diario di famiglia, scritto da una terra lontanissima.
“Ascoltami, i poeti laureati/ si muovono soltanto fra le piante/ dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti./ Io, per me, amo le strade che riescono agli erbosi/ fossi ….”. In qualunque abituale frequentatore della poesia di Montale sarà affiorata all’istante l’immediata associazione mentale tra questo celebre incipit e il giallo dei limoni, cui la
Nulla si crea né si distrugge, bensì tutto si trasforma: quale più pertinente applicazione del noto principio di Lavoisier se non l’ambito dell’arte figurativa con tutti i suoi inestinguibili “debiti” verso la tradizione precedente? Al Museo d’Arte della città di Ravenna (il cosiddetto MAR) si è scelto di adottare questa peculiare chiave di lettura per
Quattro mete italiane che regalano colori vividi o tenui pastello, quattro località adatte per una fuga primaverile, magari proprio per Pasqua: da nord a sud le città colorate che regalano emozioni, stupore e bellissimi scatti. Procida, Burano, Comacchio e Riomaggiore. Procida L’isola di Procida si estende per meno di 4 kmq e insieme al vicino isolotto
Murales giganti oscurati da una vernice grigia, opaca. Gruppi di persone che, mascherine sul volto, staccano l’intonaco usando scalpelli. Questa è la fine che hanno fatto i lavori di Blu, street artist di fama internazionale, nella sua città: Bologna. Verrebbe da pensare a un intervento del comune contro l’imbrattamento – in realtà è l’artista stesso