
Si terrà il 25 gennaio e l’approccio sarà One health: la salute degli animali per la salute dell’ambiente e dell’uomo.
Qualche consiglio per orientarsi nello sterminato panorama del pet-food e offrire una dieta equilibrata ai nostri amici a quattro zampe.
Crocchette, scatolette, cibo fatto in casa, le scelte per l’alimentazione del cane sono molteplici e possono disorientarci. Ecco qualche consiglio per la corretta nutrizione del nostro amico a quattro zampe, tenendo presente che i cani hanno esigenze diverse a seconda della taglia, dell’età, della razza e dello stato di salute.
Partiamo da un presupposto, nonostante la domesticazione del cane risalga a 14mila anni fa, i cani discendono dai lupi e sono animali prevalentemente carnivori, per cui nella loro alimentazione devono essere sempre presenti le proteine animali. In natura inoltre il cane mangerebbe dopo aver inseguito e cacciato la preda, può essere utile simulare questo stato semplicemente dando da mangiare all’animale dopo che ha svolto esercizio fisico.
La maggior parte dei cani viene nutrita con il cibo secco preconfezionato, ovvero le crocchette. Al momento dell’acquisto è bene controllare i valori nutrizionali riportati sull’etichetta, prediligendo marche che utilizzano carne anziché “farina di carne”, dicitura presente quando la materia prima è ottenuta attraverso un processo di riciclaggio, che non hanno conservanti, coloranti ed appetizzanti.
È necessario leggere le etichette anche per conoscere la quantità di cereali presente nelle crocchette. I cereali sono infatti accettati nella dieta canina ma in quantità moderata, spesso invece la percentuale negli alimenti è alta perché hanno un costo inferiore alla carne. Un cibo secco da utilizzare per un cane adulto e in buona salute dovrebbe contenere circa il venti per cento di proteine e circa il dieci per cento di grassi. Per quanto riguarda l’alimentazione “casalinga” si consiglia che sia composta da almeno il cinquanta per cento di carne e il resto da verdure e carboidrati (come pasta o riso molto cotti), alternative alla carne per il fabbisogno di proteine sono pesce, formaggi freschi e il tuorlo dell’uovo.
È anche importante sapere cosa non dare al cane, perché alimenti per noi appetitosi potrebbero essere addirittura letali per i nostri animali che hanno un metabolismo completamente differente. In cima alla lista dei cibi proibiti ci sono sicuramente tutti gli alimenti che contengono zucchero (che possono provocare diabete e malattie cardiache), seguono i cibi troppo salati o unti (che causano un aumento grave della pressione arteriosa). Anche vegetali apparentemente innocui come cipolla e fave sono da evitare (possono arrecare danni all’apparato circolatorio).
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