Rimedi naturali

Capelli: i rimedi naturali per averli belli e sani

Tutti desideriamo capelli perfetti, senza problemi e soprattutto bellissimi. Spesso, però, non ne siamo soddisfatti. La buona notizia è che ci sono metodi naturali per migliorarne le condizioni: semplici ed efficaci, ve li sveliamo uno per uno.

Tutti desideriamo capelli perfetti, senza problemi e soprattutto bellissimi. Spesso, però, non ne siamo soddisfatti. La buona notizia è che ci sono metodi naturali per migliorarne le condizioni: semplici ed efficaci, ve li sveliamo uno per uno

Come rendere morbidi i capelli secchi

Se i vostri capelli sono tendenzialmente disidratati e fragili, questa situazione è indice di una carenza di sebo. I vostri capelli sono, in altre parole, poco elastici.

Perché i capelli diventano secchi?

Le cause sono da rintracciare nell’uso smodato del phon, di permanenti, piastre, prodotti aggressivi o, più in generale, nella poca attenzione. Per compensare la scarsa produzione di sebo, potete massaggiare il cuoio capelluto con olio di mandorla, cocco oppure jojoba, lasciando poi in posa per mezz’ora o anche un’ora, per poi passare allo shampoo.

Come lavare i capelli secchi

Scegliete una formula nutriente e massaggiate nuovamente la testa per favorire la circolazione e distribuire il detergente in modo uniforme. Applicate poi il balsamo, soltanto sulle lunghezze e le punte per non rischiare di appesantire i follicoli, e prima di passare all’asciugatura con il phon tamponate a lungo, ma delicatamente, i capelli con una salvietta morbida. Una raccomandazione sull’utilizzo del phon: mai alla massima potenza, altrimenti l’acqua evapora troppo velocemente, causando uno shock al fusto pilifero.

Come alleggerire i capelli grassi

Se, al contrario, i vostri capelli tendono ad apparire unti già il giorno dopo lo shampoo, significa che sono grassi. Questo è dovuto al fatto che le ghiandole sebacee contenute nel cuoio capelluto sono iperattive. Nulla vieta di lavare i capelli tutti i giorni, a patto di utilizzare uno shampoo molto delicato e di fare un solo passaggio. Non lasciatevi tentare da formule aggressive: causerebbero il cosiddetto effetto boomerang, inducendo le ghiandole a essere ancora più attive e a produrre più sebo.

La cura soft per i capelli grassi

Una volta la settimana, massaggiate il cuoio capelluto con olio di jojoba e tenete l’impacco per tutta la notte: strano ma vero, arricchire l’ambiente capillare con una sostanza sebosimile inganna i follicoli piliferi, facendo credere loro che ci sia già sebo in abbondanza, perciò sono dissuasi dal produrne altro.
Ulteriori consigli pratici: durante lo shampoo, utilizzate acqua tiepida e quando li asciugate, tenete sempre il phon alla potenza media. Per quanto riguarda l’alimentazione, evitate cibi fritti, molto grassi, quelli conservati, prediligendo invece frutta fresca e verdura di stagione.

Capelli, per ogni problema c'è una soluzione naturale - Ingimage
Capelli, per ogni problema c’è una soluzione naturale – Ingimage

Perdita dei capelli

In media, normalmente perdiamo una trentina di capelli ogni giorno. Si può comunque verificare un momentaneo aumento della perdita dei capelli, soprattutto durante la gravidanza, l’allattamento, o in periodi di forte stress. Senza contare le malattie e gli effetti collaterali dei farmaci. Il fattore ereditario incide sul 10 per cento delle donne. Inoltre, acconciature troppo costrittive possono indebolire i capelli ed essere una concausa della perdita, e ciò è dovuto alla lacerazione dei tessuti follicolari.

In condizioni normali, i capelli comunque ricrescono. Con il passare degli anni, le cellule che compongono i follicoli smettono tuttavia di riprodursi e muoiono, come succede per tutte le altre cellule del corpo, fermando in questo modo la crescita di capelli nuovi.

Come affrontare la caduta dei capelli

Esistono in commercio diversi trattamenti, ma molti sono semplicemente dei coadiuvanti e il risultato è difficilmente soddisfacente.

Se sentite una predisposizione alla caduta dei capelli, scegliete shampoo super delicati, evitate i prodotti contenenti sostanze aggressive e occlusive, e durante il lavaggio massaggiate delicatamente il cuoio capelluto in modo da stimolare la microcircolazione. Per quanto riguarda l’alimentazione, sono utili le vitamine del complesso B: arricchite dunque la vostra dieta con noci, cavolfiori, uova.

Leggi anche: Tingere i capelli in modo naturale: ricette e consigli

In caso di doppie punte

L’unico rimedio è, purtroppo, un taglio netto. Però, nel frattempo, una soluzione temporanea è “sigillare” le doppie punte con un velo di burro di karité o di olio di cocco, senza averlo fatto sciogliere col calore, in modo che abbia ancora la consistenza cerosa e solida.

Se i capelli sono opachi e spenti

Dopo lo shampoo, fate l’ultimo risciacquo aggiungendo a un litro di acqua fresca il succo di un limone o una tazza di aceto di mele: in questo modo, eliminerete il calcare presente nell’acqua, sigillerete le squame dei capelli e ne aumenterete la lucentezza.

Per avere capelli più belli: come stimolare il cuoio capelluto

Massaggiare il cuoio capelluto fa bene sempre, ma soprattutto se i capelli sono deboli, sfibrati, con tendenza alla caduta. Si può eseguire un massaggio con un olio vegetale a scelta, lasciandolo poi in posa almeno un’ora prima di procedere allo shampoo. Ancora meglio, per una notte intera, e procedere allo shampoo la mattina successiva.

Ricetta fai da te per l’olio da massaggio

Potete fare l’olio da sole, semplicemente miscelando 30 ml di olio di jojoba, di cocco o di mandorle dolci, aggiungendo poi poche gocce di olio essenziale. Quest’ultimo non va mai applicato direttamente sul cuoio capelluto, ma sempre diluito in un olio base. Come scegliere l’olio essenziale? Se il cuoio capelluto è arido, usate l’olio essenziale di rosa o di camomilla. Se soffrite di forfora, usate l’olio di geranio, di legno di cedro o di camomilla. Se invece i capelli sono grassi, sono ottimi la lavanda e l’eucalipto. In caso di caduta dei capelli, optate per il rosmarino, la lavanda o il patchouli.

Se siete in gravidanza o in allattamento, consultate un esperto di aromaterapia prima di usare gli oli essenziali.

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