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Con l’arrivo dell’autunno i capelli necessitano di cure mirate per ritrovare morbidezza. Alcuni trattamenti naturali ci aiutano a nutrirli in profondità.
Con l’arrivo dell’autunno è bene prendersi cura dei capelli per renderli forti, soffici e brillanti. Un primo consiglio è quello di irrobustirli dando loro un bel taglio; in alternativa, ci si può limitare alle punte, togliendo quelle parti finali indebolite dall’esposizione solare estiva.
Evitare possibilmente l’utilizzo di phon e piastre, nonché di spazzole sintetiche che aumentano l’elettrostaticità e che rischiano di spezzare le punte dei capelli. Per cure rigeneranti, sia per capelli secchi, sia per quelli grassi, si rivela ingrediente prezioso l’olio, duttile e facile nel suo impiego, grazie anche alle differenti varietà disponibili: l’olio d’oliva e olio di mandorle dolci proteggono e nutrono il cuoio capelluto irritato; l’olio di karité e di cocco rivitalizzano il capello in profondità; quello di avocado è ricco in vitamine e favorisce la crescita; l’olio di argan idrata, protegge e rinvigorisce il bulbo pilifero.
Utilizzato per massaggiare il cuoio capelluto, l’olio aiuta a dilatare i pori e ad attivare la microcircolazione. Inoltre, permette di rimuovere le cellule morte accumulatesi attorno alle radici pilifere. Se si aggiungono specifiche essenze all’olio prescelto, il massaggio (anche l’auto-massaggio va benissimo ed è efficace) risulta ancor più mirato: per esempio, per capelli secchi e sfibrati è preferibile unire qualche goccia di olio essenziale di rosmarino, o di salvia, o di rosa; mentre per i capelli grassi è preferibile associare l’essenza di lavanda, o di limone, o di arancio.
L’impacco naturale è un altro trattamento indispensabile per rigenerare e ammorbidire la capigliatura, in quanto facilita l’assorbimento delle sostanze nutrienti contenute nell’olio, come le vitamine (E ed A). Effettuare almeno un impacco a settimana, soprattutto durante i cambi di stagione, aiuta a contrastare la caduta e la fragilità dei capelli, poiché nutre la cute e permette di creare una sorta di barriera protettiva contro gli agenti atmosferici esterni. Per effettuare un impacco è sufficiente distribuire l’olio su tutta la lunghezza dei capelli e lasciarlo in posa per 30 minuti; a preferenza si può avvolgere il capo con un asciugamano.
Per un impacco ancor più nutriente si può unire all’olio del burro di karité e un olio essenziale (a scelta). Seguire questo procedimento: sciogliere a bagnomaria 30 o 50 grammi (a seconda della lunghezza della chioma) di burro di karité, aggiungervi l’olio (d’oliva o di mandorle dolci o altro a scelta) e 3-5 gocce di olio essenziale di rosmarino. Applicare parte o tutto il composto sui capelli e lasciarlo agire per un’ora: più si lascia in posa migliore sarà il risultato.
Per rafforzare i capelli fragili si può ricorrere ad un vecchio rimedio, sempre efficace: creare un impacco a base di rosso d’uovo aggiungendo dell’olio d’oliva e del succo di un limone. Amalgamare il tutto e lasciare in posa per almeno mezz’ora. Dopo ogni impacco risciacquare con acqua tiepida, utilizzando uno shampoo dolce. L’impiego del limone è molto utile per donare luminosità ai capelli: dopo ogni shampoo aggiungere all’acqua tiepida di risciacquo il succo di un limone non trattato.
Anche l’argilla ci è d’aiuto per rafforzare i capelli, grazie alle sue proprietà rimineralizzanti e purificanti. È indicata in particolare per chi ha capelli grassi. La si utilizza preparando un composto a base di olio di oliva, o di cocco (un cucchiaio), un tuorlo d’uovo e un cucchiaio di miele. Al composto si aggiungono due cucchiai di argilla bianca e un po’ d’acqua sino a ottenere una crema morbida e omogenea. Si lascia in posa la maschera sulla chioma bagnata per circa 20 minuti, dopo di che si risciacqua abbondantemente con acqua tiepida.
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