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Il 2015 è stato l’anno dei record per l’eolico, confermando di essere una delle fonti rinnovabili più promettenti. Soddisfatta il 12 per cento della domanda di elettricità.
Quasi 13 GW di nuova potenza installata nell’Europa a 28 (12,8 per l’esattezza). Il 44 per cento di tutte le installazioni allacciate alla rete nel 2015. Un vero e proprio record quello segnato dall’eolico, tanto da superare l’idroelettrico per potenza installata.
È il quadro decisamente positivo dipinto dall’ultimo rapporto pubblicato dall’Ewea (Energy wind power association): il totale della potenza installata tocca oggi i 142 GW e copre l’11,4 per cento del totale della domanda di elettricità europea.
“Questi numeri mostrano come l’eolico stia guidando la transizione energetica europea”, commenta Giles Dickson, amministratore delegato dell’Ewea. “L’energia eolica è un’industria ormai matura. Ha senso economico e contribuisce in modo significativo agli obiettivi di sicurezza energetica e di competitività in Europa”. A dettare il passo la Germania, sia come potenza installata che come nuove installazioni. Seguono Spagna, Gran Bretagna e Francia. L’Italia si attesta al quinto posto per potenza installata.
Secondo il rapporto gli investimenti in nuovi parchi eolici, sia a terra che in mare aperto, hanno raggiunto i 26,4 miliardi di euro, con un aumento del 40 per cento rispetto all’anno precedente. Quasi la metà delle nuove installazioni eoliche nel 2015 sono state in Germania. “Abbiamo visto una forte espansione in Germania nel 2015 ed è stato un buon anno per l’eolico offshore. Ma la crescita non è uniforme geograficamente. Per lo meno in quei Paesi in cui la politica e la regolamentazione è poco chiara o inefficace, il che porta gli investitori e i sviluppatori ad andare altrove”, sottolinea Dickson.
Il momento positivo dell’energia eolica è confermato anche dalla recente analisi di Bloomberg New Energy Finance, che riporta come l’eolico abbia battuto il proprio record a livello mondiale: 62 GW di nuova potenza installata nel 2014, con una crescita del 25 per cento rispetto all’anno precedente. A guidare la corsa la Cina con ben 29 GW di energia rinnovabile installata, seguita da Usa (8.6GW), l’immancabile Germania, India e Brasile.
“La Cina è certamente la sorpresa più grande”, ha dichiarato Amy Grace, a capo del Wind Insight per Bloomberg New Energy Finance. “Il 2015 è stato un anno fantastico per l’industria eolica”.
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