
La sostenibilità è un concetto che si presta a molteplici interpretazioni e declinazioni. Chiarirne il perimetro è fondamentale per garantirci un futuro.
Alcuni ricercatori hanno documentato degli scimpanzé intenti a costruire dei cumuli di pietra nelle vicinanze di enormi alberi. Secondo l’autrice dello studio potrebbe trattarsi di una sorta di rito ancestrale.
Gli scimpanzé sono tra le creature più simili all’uomo, nel bene e nel male. Questi primati, con cui condividiamo circa il 98,5 per cento del Dna, sono infatti in grado di utilizzare utensili, usano ramoscelli per catturare le formiche dai formicai o pietre per rompere la frutta, ma sanno anche essere aggressivi e violenti, proprio come noi.
Un video girato da un gruppo di ricercatori dell’università Humboldt di Berlino, guidato da Laura Kehoe, mostra un comportamento insolito che potrebbe svelare un altro punto in comune tra Homo sapiens e Pan troglodytes, il senso del sacro. Lo scopo della missione era quello di osservare un gruppo di scimpanzé selvatici che non era mai stato studiato prima.
Le immagini, ricavate grazie ad alcune fototrappole piazzate nella foresta della Repubblica di Guinea, nell’Africa occidentale, mostrano prima un esemplare maschio che si avvicina al tronco di un albero cavo, afferra una pietra e la scaglia contro l’albero, un secondo video mostra invece un primate che accumula pietre all’interno della cavità del tronco, si può osservare anche una madre con il cucciolo sulla schiena che si avvicina all’albero quasi timorosa.
[vimeo url=”https://vimeo.com/157106967″]
Secondo lo studio, pubblicato sulla rivista Scientific Reports, questi gesti si prestano a numerose interpretazioni, alcuni ricercatori ritengono che potrebbe trattarsi di prove di forza per stabilire le gerarchie tra i maschi del branco, o di una forma di comunicazione mirata a ribadire la propria supremazia. Ci sarebbe tuttavia una spiegazione alternativa, sostiene Laura Kehoe, potrebbe trattarsi di una sorta di rito ancestrale che viene dalla notte dei tempi, per accattivarsi il favore di qualche divinità.
I cumuli di pietre creati dagli scimpanzé all’interno degli alberi cavi potrebbero rappresentare la costruzione di un rudimentale santuario. “Quello che abbiamo scoperto ci ricorda il nostro passato. Segnare i percorsi e i territori con cumuli di pietre è un passaggio importante nella storia dell’uomo – ha dichiarato la ricercatrice dell’università Humboldt. – Potremmo veramente aver scoperto la prova degli scimpanzé intenti a creare una sorta di rituale simbolico. Cumuli di pietre fatti dall’uomo sono comunemente osservati in tutto il mondo e anche le popolazioni indigene dell’Africa occidentale accumulano pietre vicino agli alberi ritenuti sacri”.
La scoperta non fornisce al momento risposte sicure, solleva però un affascinante interrogativo che finora non ci siamo mai posti, siamo veramente l’unica specie con il senso del sacro? Per svelare questo mistero, e fare luce anche su noi stessi e le nostre origini, dobbiamo però proteggere questi animali e il loro habitat, nella sola Costa d’Avorio le popolazioni di scimpanzé sono diminuite di oltre il 90 per cento negli ultimi 17 anni.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La sostenibilità è un concetto che si presta a molteplici interpretazioni e declinazioni. Chiarirne il perimetro è fondamentale per garantirci un futuro.
Sono già 26 i palestinesi uccisi dalle forze israeliane nel 2023: numeri che inquadrano una condizione sociale sempre peggiore tra isolamento e proteste.
Quali sono le strategie per decarbonizzare i fertilizzanti in agricoltura, oggi responsabili del 2,1 per cento delle emissioni globali di gas serra.
Grazie al progetto didattico del Gruppo Prada e Ioc-Unesco, tra creatività e osservazioni naturalistiche.
I Paesi delle isole del Pacifico contro la decisione del Giappone di sversare entro l’estate le acque della centrale nucleare di Fukushima nell’Oceano.
L’ennesimo danno della siccità in Kenya: milioni di uccelli, in mancanza di erba, stanno devastando i campi. Saranno soppressi con un avicida pericoloso.
Il World economic forum ha stilato la classifica dei dieci maggiori rischi globali: sei riguardano le condizioni del pianeta.
La Svezia ha annunciato la scoperta di un enorme giacimento di terre rare, fondamentali per la transizione verde e per le quali la Ue dipende dalla Cina.
Nel 2007 il governo dell’Ecuador aveva chiesto finanziamenti per poter lasciare nel sottosuolo il petrolio del parco Yasuní. Il piano non ha funzionato.