L’amministrazione Usa ha sospeso le domande per l’immigrazione delle persone provenienti da 19 paesi. Nel frattempo vanno avanti le retate nelle città.
Torna la paura in Germania: a Münster un uomo si è lanciato sulla folla con un furgone, uccidendo due persone. Tutti gli aggiornamenti.
Un uomo si è lanciato contro la folla con un furgone nella città di Münster, in Germania nordoccidentale, nella giornata di sabato 7 aprile 2018. Erano circa le 15:30 quando il killer ha seminato il panico nella centralissima zona di Kiepenkerl, guidando impazzito tra i tavolini di un bar e investendo due persone, un uomo e una donna entrambi tedeschi. I feriti sarebbero almeno 20, di cui tre rimangono in pericolo di vita.
L’uomo alla guida del furgone si è suicidato con un colpo di pistola al termine della sua folle corsa. Si tratterebbe di Jens R., cittadino tedesco di 48 anni residente a Münster: non vi è alcuna prova che avesse legami con il terrorismo.
La polizia è immediatamente giunta sul posto e ha isolato l’intera area circostante, invitando i cittadini a non avvicinarsi. Ha inoltre richiesto l’intervento degli artificieri per verificare che non ci fossero esplosivi all’interno del veicolo.
La portavoce del governo tedesco Ulrike Demmer ha espresso su Twitter la sua vicinanza alle vittime ed ai loro famigliari, parlando di “una notizia terribile” e assicurando di rimanere in contatto con la polizia per avere aggiornamenti.
Furchtbare Nachrichten aus #Münster. Die @Polizei_nrw_ms hält Sie auf dem Laufenden. Unsere Gedanken sind bei den Opfern und ihren Angehörigen. #Kiepenkerl
— Ulrike Demmer (@UlrikeDemmer) 7 aprile 2018
L’attacco a Münster si è verificato ad un anno esatto dall’attentato di Stoccolma, quando un uomo ha ucciso quattro persone investendole con un camion.
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