Lo scorso anno quasi 14 milioni di persone hanno visitato l’arcipelago delle Canarie. Troppi per i 2 milioni di abitanti.
Grandi civiltà
In India la prima civiltà, la civiltà vallinda, ha inizio nel 2800-2600 a.C. Più tardi, tra il 2500 e il 1800 a. C. nascono i primi insediamenti urbani
In India la prima civiltà, la civiltà vallinda, ha
inizio nel 2800-2600 a.C. Più tardi, tra il 2500 e il 1800
a. C. nascono i primi insediamenti urbani e si sviluppa la
civiltà delle grandi città della valle dell’Indo
(India del nord).
Tra il 1500 e il 1200 a.C. gli Arya, che pare vengano dal
nord-ovest, si impongono alla popolazione autoctona dei Dravida per
superiorità sia bellica che culturale. Gli Arya introducono
la cultura vedica che darà un’impronta fondamentale al
pensiero indiano.
Una delle ipotesi storiche è che la cultura vedica abbia
radici nella religione indoiranica appartenente a quelle
antichissime popolazioni di ceppo linguistico comune che vivevano
nella zona tra il Caucaso e l’India e che intorno alla metà
del II millennio a.C. si divisero in due gruppi: uno si
stanziò nell’altipiano iranico, l’altro nell’India
settentrionale.
E’ curioso vedere come da questo comune retroterra linguistico e
religioso si svilupparono sia lo zoroastrismo iranico che il
vedismo indo-ario: queste due tradizioni presentano alcune
corrispondenze rispetto ai concetti, ai riti e anche ai nomi di
alcune divinità. Ad esempio il termine sacerdote è in
iranico “athravan” e in sanscrito “atharvan”, così come il
termine induista “soma”, bevanda sacrificale, è in iranico
“haoma”.
Tornando all’India, tra il 1200 e il 900 a.C. gli Arya si
sedentarizzano ed ha inizio il periodo vedico che vede l’espansione
degli Arya, con una penetrazione nel territorio che arriva fino
alla pianura del Gange centrale e orientale (odierna zona di Delhi)
e prosegue nel tempo fino al 600 a. C.
Questi sono i periodi dei Veda e dei Brahmana, del diffondersi di
una visione della realtà e di una spiritualità che
impronteranno di sé profondamente l’India e che sono tuttora
aspetti vivi della cultura indiana.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Studiati per indurre quiete di spirito e rilassare la mente, in Giappone i giardini ci insegnano a prenderci cura dei dettagli della natura.
Troppi turisti impedivano agli abitanti del barrio del Park Güell di prendere il bus 116. Così il Comune l’ha fatto sparire da Google maps.
Sono 42 le escursioni guidate in programma per il 13 e 14 aprile in tutte le regioni del paese. Un’occasione unica per scoprire il territorio.
Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Cinque borghi strappati, con fatica, al mare. L’estrema Liguria orientale un luogo unico.
Vince il titolo di Borgo dei borghi Peccioli, in provincia di Pisa, un museo a cielo aperto di arte contemporanea dal nucleo medievale.
Il turismo escursionistico è una delle forme di viaggio più sostenibili da praticare. E fra i cammini più affascinanti c’è quello che conduce al sito incaico del Machu Picchu, nelle Ande peruviane.
Barcellona, colpita dalla crisi idrica, userà i proventi del turismo di massa per efficientare 170 scuole. Un esempio per molte città, tra cui Venezia.
Viaggio culturale fra le dune del Sahara, in Marocco, tra le antiche fortezze che custodiscono la saggezza berbera e i misteri dei Tuareg. Un incontro basato sul rispetto di popoli fieri e antichi.