Tra gli ortaggi di primavera, i ravanelli spiccano per le peculiarità organolettiche e le proprietà sorprendenti. Vediamo perché fanno bene e come proporli a tavola.
Frutta e verdura, fonti di fibre antitumorali
Frutta e verdura sono fondamentali per garantire il corretto funzionamento del nostro organismo. Sono buone, ricche di fibre.
Lo sapevate che, per stare bene, avremmo bisogno di almeno 30 grammi di fibre ogni giorno? Noi, di solito, ne assumiamo soltanto 15, ossia la metà. Con conseguenti rischi per la nostra salute. Tutti i frutti e le verdure, infatti, sono cibi antinfiammatori da mangiare in abbondanza ogni giorno perché combattono l’infiammazione cronica.
Dove si trovano le fibre
Innanzi tutto: dove troviamo le fibre? Principalmente in frutta e verdura, e poi anche in legumi, noci e semi e nei cereali. Per questo, il modo ideale per assumerle è una bella insalata (con verdura di stagione) a inizio pasto, condita magari con del succo di limone, che contribuisce all’assorbimento del ferro presente, ad esempio, negli spinaci.
Fibre solubili e insolubili
Le fibre si dividono in due categorie: solubili e insolubili. Le prime contribuiscono alla eliminazione del colesterolo cattivo e tengono sotto controllo la glicemia, poiché rallentano l’assorbimento dei carboidrati, ossia degli zuccheri complessi. Quelle insolubili, invece, diminuiscono l’assorbimento dei grassi, fanno bene alla flora batterica intestinale e hanno, inoltre, un’azione disintossicante (favoriscono i movimenti peristaltici e quindi la veloce eliminazione delle sostanze dannose).
La proprietà antitumorale di frutta e verdura
Non da ultimo, ricordiamo che dati recenti segnalano che le fibre svolgono un’ottima funzione antitumorale: secondo le statistiche, infatti, chi consuma molte fibre rischia meno di ammalarsi di cancro all’intestino.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La produzione alimentare industriale ha portato a diete ricche di grassi, sale e zuccheri aggiunti e povere di micronutrienti. Il libro “trappole alimentari” aiuta a prenderne consapevolezza e a rimediare.
Una sfogliata di pasta fillo con un delizioso contrasto dolce salato, dovuto alla presenza dei cipollotti caramellati e del camembert .
Non è raro che i cibi importati vengano segnalati per allerte alimentari. Per gli agricoltori italiani gli alimenti prodotti all’estero dovrebbero seguire lo stesso percorso di qualità per salute e ambiente.
Il maggior produttore al mondo di cacao annuncia un aumento del costo del prodotto, sempre più minacciato dal clima.
Questi pancake salati con piselli ed erbe sono frittelline vegetariane cotte in padella, profumate di curcuma e croccanti grazie alla presenza dei semi.
Il Consiglio dei ministri dell’Agricoltura ha varato una revisione della Politica agricola comune per venire incontro alle proteste degli agricoltori.
A livello globale, il cibo sprecato equivale a un miliardo di pasti al giorno, mentre sono 783 milioni le persone che soffrono la fame.
Le coltivazioni di banane sono minacciate dagli eventi estremi che compromettono i raccolti. La risposta alla crisi è puntare sulle diverse varietà.