
Durante un convegno organizzato da CapBus Service e InGenio a Prato, si è parlato di sicurezza nella mobilità del futuro e nell’elettrificazione dei trasporti.
L’Hybrid Space di Toyota è all’angolo tra via Gonzaga e via Albricci , uno spazio totalmente dedicato alla tecnologia ibrida su quattro ruote (creato dal gruppo Motor Company che comprende entrambi i marchi Lexus e Toyota). Inaugurato il 15 settembre, alla vigilia della Settimana europea della mobilità sostenibile, potrà essere visitato fino al 28 ottobre. L’esperienza comincia con la scoperta
L’Hybrid Space di Toyota è all’angolo tra via Gonzaga e via Albricci , uno spazio totalmente dedicato alla tecnologia ibrida su quattro ruote (creato dal gruppo Motor Company che comprende entrambi i marchi Lexus e Toyota).
Inaugurato il 15 settembre, alla vigilia della Settimana europea della mobilità sostenibile, potrà essere visitato fino al 28 ottobre.
L’esperienza comincia con la scoperta di
Mobility
Revolution. Condividendo l’approccio
di LifeGate sulla mobilità sostenibile, il gruppo
automobilistico giapponese ha scelto di adottare il rating Mobility
Revolution per confrontare le prestazioni dal punto di vista della
sostenibilità dei modelli ibridi di Toyota e Lexus con
quelle di un qualsiasi altro modello in vendita in Italia. Facile
scoprire che le auto ibride riescono ad ottenere un punteggio
migliore in molti aspetti se comparate a veicoli alimentati a
combustibili tradizionali.
Proseguendo nel tour, ci si trova davanti al Synergy
Wall, un muro interattivo creato dai visual designer
I
ragazzi della prateria – lo stesso team che ha creato i visual
dell’Ora tour del 2011 di Lorenzo Jovanotti – che scompone la
nostra immagine in migliaia di pixel luminosi e la divide in due
figure che rappresentano simbolicamente la nostra parte elettrica e
quella termica. Solo nel momento in cui le due sagome si fondono si
crea l’armonia, simbolicamente rappresentata dal suono di una
nota.
Dopo aver sognato, è il momento di capire
concretamente come funziona un motore ibrido attraverso
l’Hybrid drive. L’efficienza Toyota viene rappresentata dalla
capacità di interazione tra il motore elettrico, l’unico
silenziosamente impegnato a lavorare al 100 per cento fino ai 50
km/h, e quello termico che entra in gioco a velocità
superiori e impegnato a ricaricare la batteria elettrica in
frenata, quando si raggiunge la velocità di crociera
desiderata e in discesa.
Infine arriva il momento dei dati. Dopo
decenni dedicati alla ricerca, la prima automobile ibrida messa in
commercio da Toyota è stata la Prius nel 1997. Da allora
sono oltre 5 milioni i veicoli ibridi venduti dal gruppo nel mondo.
L’11 per cento delle ibride presenti in Europa è Lexus o
Toyota, il 41 per cento negli Stati Uniti, il 44 per cento in
Giappone. A questo ritmo si prevede di raggiungere 6 milioni di
unità entro marzo 2014.
L’esperienza volge al termine, ma prima è d’obbligo un
passaggio nel tunnel dedicato a sentire “sulla pelle” la forza del
motore ibrido, il piacere dell’accelerazione, il vento della
velocità. Come? Questo lo facciamo scoprire a tutti coloro
che visiteranno l’Hybrid
Space.
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