La proposta di togliere la scadenza all’autorizzazione delle sostanze attive dei pesticidi è contenuta in un pacchetto semplificazione della Commissione. Per gli ambientalisti in questo modo il profitto dell’industria prevale sulla salute.
Come si preparano le melanzane sott’olio per una corretta e permanente conservazione? Andiamo a vedere come conservare nei migliori dei modi queste verdure.
1 kg di melanzane
1/2 l di olio extravergine di oliva
1/2 l di aceto di mele
1 testa d’aglio
una manciata di origano fresco
sale
Lavare ed asciugare le melanzane, sbucciarle e tagliarle nel senso della lunghezza a fette di 3-4 cm di spessore. Mettere le fette in un colapasta, cospargerle di sale e lasciarle riposare per circa 40 minuti, finché avranno rilasciato buona parte della loro acqua.
Asciugarle con uno strofinaccio e sbollentarle per 2-3 minuti nell’aceto. Scolare ed asciugare. Stendere le fette su un canovaccio e lasciarle asciugare all’aria per 12 ore circa, dopodiché sistemarle nei barattoli, alternando le fette con pezzettini di aglio e origano. Coprire con l’olio. Per qualche giorno rabboccare con l’olio, in modo da coprire di almeno 1 cm le melanzane. Conservare i barattoli in un luogo buio e lontano dall’umidità.
Se preferite, potete sostituire l’origano con 6-7 rametti di menta fresca.
Le varietà di melanzane più adatte alla conservazione sono le Violetta di Firenze a frutto tondo e le Violetta Lunga a frutto allungato. Questo ortaggio, tipico della cucina del sud Italia, è ricco d’acqua e contiene pochi zuccheri. Presenta sali minerali e vitamina C e tra le sue virtù terapeutiche vanta quella di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, proteggere il fegato e favorire la digestione, soprattutto se mangiata con la buccia. La melanzane è inoltre un bruciagrassi naturale.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
![]()
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La proposta di togliere la scadenza all’autorizzazione delle sostanze attive dei pesticidi è contenuta in un pacchetto semplificazione della Commissione. Per gli ambientalisti in questo modo il profitto dell’industria prevale sulla salute.
L’associazione dei consumatori, analizzando otto campioni di riso basmati, ha rilevato la presenza di pesticidi in circa la metà dei campioni, e aflatossine in cinque di essi.
Un documento dell’associazione Ciwf fa i conti di quanto costerebbe in termini ambientali, economici ed etici il primo allevamento di polpi e, in generale, l’acquacoltura carnivora.
Sei anni dopo il precedente dossier, Eat-Lancet estende il concetto di dieta per la salute planetaria anche ai temi di giustizia sociale e accessibilità del cibo.
Con l’approvazione da parte del Parlamento europeo della direttiva suolo, gli Stati membri hanno tre anni di tempo per istituire sistemi di monitoraggio e promuovere soluzioni per una gestione sostenibile.
Con l’immunologo Attilio Speciani abbiamo approfondito uno studio australiano secondo cui il consumo di noci è associato a una maggiore longevità, memoria e mobilità articolare.
Lo Stato ha approvato una legge bipartisan per togliere dai pasti scolastici i cibi ultra-processati più dannosi per la salute a partire dal 2029 ed entro il 2035.
Secondo un report pubblicato in vista della Cop30, le 45 maggiori aziende di carne e latticini al mondo inquinano di più del secondo Paese produttore di petrolio.
Il mondo del vino si trova oggi a un bivio: continuare su una strada tradizionale o innovare, abbracciando i principi della sostenibilità e della responsabilità sociale. La scelta di Mack & Schühle Italia.
