
Elettriche, ibride, benzina o diesel: la tecnologia è la chiave delle auto del futuro
Elettriche e ibride saranno le più utilizzate, ma i motori a combustione interna resisteranno grazie alla tecnologia e ai carburanti sintetici rinnovabili.
Elettriche e ibride saranno le più utilizzate, ma i motori a combustione interna resisteranno grazie alla tecnologia e ai carburanti sintetici rinnovabili.
In Michelin la chiamano la strategia delle 4R, quattro regole che sintetizzano un approccio teso a massimizzare l’efficienza e ridurre l’impatto. Obiettivo del produttore di pneumatici, raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.
L’idrogeno sarà al centro degli scenari futuri dell’energia e dei trasporti. La nuova Toyota Mirai sfrutta al massimo le potenzialità di questo elemento.
Nei prossimi anni Toyota punterà su elettrificazione e idrogeno, ma anche sulla piattaforma Kinto e sulla riduzione degli impatti ambientali.
Extreme E, parte a marzo il campionato che cerca di conciliare avventura e ambiente. A sfidarsi nelle regioni più impervie e a rischio cambiamenti climatici speciali auto elettriche alimentate a idrogeno.
Lo scudo verde si basa su una rete di 81 varchi telematici: lo stop a oltre 100mila veicoli abbatterà le emissioni e favorirà il trasporto pubblico locale.
Sono pronti a virare su auto ibride ed elettriche quasi nove automobilisti su dieci, anche se il livello di conoscenza di queste tecnologie resta basso.
Braccio di ferro in California fra ambientalisti e case auto sul Clean air act, che consente allo stato di stabilire propri standard di emissioni, più restrittivi. A pesare i lasciti dell’amministrazione Trump.
Con una nuova bozza di regolamento, Bruxelles mira a far riconoscere l’etichetta di investimento sostenibile solo alle auto elettriche a zero emissioni.
Dopo la California anche la provincia canadese del Québec investe sul taglio delle emissioni e anticipa il traguardo iniziale del 2050: cosa sta facendo l’Europa.