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Consumatori più attenti, che guardano alla provenienza delle materie prime e prestano attenzione all’etichetta.
Aumenta la spesa complessiva per gli acquisti di Natale 2019, ma aumenta allo stesso tempo l’attenzione a ciò che si acquista: quasi un consumatore su due infatti si dichiara interessato ai prodotti ecosostenibili e pensa che li prenderà in considerazione per i propri regali. Soprattutto se il regalo è destinato ad un bambino. A rivelarlo è una recente ricerca commissionata da eBay e condotta da Tns.
Il consumatore medio di oggi si dimostra quindi più attento e interessato alle proposte sostenibili: non si limita ad acquistare il primo oggetto che lo attrae, ma approfondisce la ricerca leggendo l’etichetta e chiedendo informazioni per scoprire come e nel rispetto di quali regolamenti è stato realizzato un prodotto. Il 47 per cento degli italiani, inoltre, considera ormai i prodotti ecosostenibili come un’alternativa più che valida per varietà e competitività di costi.
Secondo la ricerca non c’è però un’inflessione dei consumi. Come dimostrato poi anche dai numeri del Black Friday: +20 per cento rispetto al 2018 e un valore che potrebbe aver raggiunto i 3mila miliardi di euro a livello globale. Secondo l’indagine di mercato eBay nel 2019 i regali di Natale toccheranno quota 370 milioni spedendo complessivamente una cifra superiore agli 8 miliardi di euro. Qualcosa come 234 euro di spesa a testa (l’8% in più rispetto alle previsioni dello scorso anno).
Ciò che desta attenzione è la tendenza dei più giovani che preferiscono acquistare con più attenzione: provenienza, metodi di produzione e impatto sull’ambiente sono aspetti da non sottovalutare nell’acquisto di un presente. Il 41 per cento degli intervistati, infatti, ha ammesso che prenderà in considerazione il criterio della sostenibilità nel prendere una decisione per i regali di Natale. Tendenza che mostra un po’ più di attenzione e una minor corsa al regalo dell’ultimo minuto, spesso mai azzeccato.
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